Dopo post di pasta, riso, dolci, brioche, biscotti da tè…mi sono accorta che mai in questo blog ho messo la ricetta della pizza!Eppure ne faccio tanta…almeno il fine settimana, la mangio sempre!Il problema è che ne provo sempre tante di ricette, nuove, con licoli, con lievito madre, con lunga lievitazione, rapide, con metodo diretto…indiretto..e non mi impegno mai a farci le foto:P
Questa volta invece ho lavorato per voi!
Per la prima volta ho cotto una pizza su pietra refrattaria…quindi non potevo non farvela vedere! La ricetta è super collaudata, perchè io l’ho fatta tantissime volte, sia con lievito liquido che con lievito di birra.
Vi metto entrambi le dosi del lievito ( madre o di birra) e vi assicuro che la pizza è ina pizza ottima, gustosa e soprattutto ricca di farcitura come piace a me 😛
La ricetta originale è presa dall’ultilo libro di Sara Papa” Pane Dolci & Fantasia”.
Pizza con salsiccia e broccoli | Print |
- Per l'mpasto della pizza:
- 500 g di farina tipo 0
- 400g di acqua
- 125 g di lievito madre o 3 g di lievito di birra
- 4 g di malto
- 20 g di olio e.v.o
- semola di grando duro per spolverare
- Condimento per 2 pizze:
- 300 g di cime di broccolo romano ( potete usare anche le cime di rapa)
- 2 salsicce fresche
- 2 bocconcini di mozzarella di bufala campana (La Tramontina)
- olio evo
- Impastate la farina con l'acqua, aggiungete il lievito ( se di birra sciolto in poca acqua, se lievito madre deve essere stato rinfrescato un paio di volte prima).
- Impastate qualche minuto con l'impastatrice( se usate il ken con il gancio a velcità 2 per 3 minuti).
- Aggiungete infine il malto, il sale e l'olio. Impastate per altri 10 minuti fin quando il composto non risulterà liscio ed omogeneo.
- Porzionate l'impasto in panetti da 180-200 g in contenitori chiusi e teneteli in frigo per 24 ore.
- Due o tre ore prima di fare la pizza togliete i panetti dal frigo , stendeteli e metteteli a lievitare su carta da forno per circa un'oretta coperti da un canovaccio nel forno spento con luce accesa.
- Io ho preparato solo due pizze tonde, il resto dei panetti ( altri e due, li ho tenuti in frigo e usati il giorno dopo).
- Preparate la farcitura della pizza nel frattempo:
- Lavate e pulite le teste dei broccoli, lessateli al dente in acqua bollente senza sale. Tolte dall'acqua fateli raffreddare prima sotto un getto di acqua fredda e poi in un piatto, conditele con pepe e sale.
- Mettete la pietra refrattaria in forno a riscaldare ( ci vorranno circa 30 minuti a 250°); riprendete la pizza lievitata, datele qualche "massaggiata" con la punta delle dita , aggiungete qualche filo di olio e con l'apposita paletta fate scivolare la carta da forno con la pizza sulla pietra refrattaria.
- Cuocete in forno caldo a 250° per circa 10 minuti,a questo punto togliete la pizza dal forno e farcitela con i broccoli e la salsiccia, versate dell'olio sul condimento e infornate per altri 10 minuti.
- Poco prima di fine cottura , spezzettate la mozzarella di bufala con le mani e fatesciogliere il tempo necessario ( qualche minuto) prima di portarla in tavola.
Come scritto nella ricetta, con questa dose potete preparare 4 belle pizze tonde. Io ne ho cotte solo due il primo giorno, invece ho tenuto in frigo altri due panetti che ho usato il giorno successivo. Potete conservare i panetti di pizza in frigo per 3, 4 giorni senza problemi, ricordandovi sempre di toglierli fuori un po’ di ore prima della cottura e tenerli a temperatura ambiente prima di farli lievitare.
Una pizza deliziosa da rifare assolutamente, questa volta io ho usato lievito di birra perchè volevo provare la nuova pietra refrattaria! La pietra Pepita , mi è arrivata fornita di pala , questa vi permette di infilare/togliere facilmente i prodotti nel forno. Usare la pietra in queste peparazioni permette di ottenere un risultato molto vicino a quello della cottura tradizionale a legna! Io ci ho fatto la pizza più di una volta…tra poco dovrò provare con il pane!
Non è difficile usarla e nella confezione troverete anche le istruzioni per un corretto utilizzo, io vi consiglio di usare sempre un foglio di carta da forno se volete cuocere pizze con olio o sughi che potrebbero cadere facilmente sulla pietra( ve lo dico …perchè come vedete dalle foto io non l’ho fatto la prima volta…e mi è caduto un po’ di olio sulla pietra, per fortuna che sono riuscita a pulirla con una pezzetta con acqua calda…sempre la solita io :P) Invece per il pane io la proverò usandola a contatto diretto con il prodotto, spolverando solo semola di grando duro sulla supercifie. Vi dirò come vanno i miei esperimenti.
Sul sito, potete trovare due tipi di pietra refrattaria, una per i forni classici da 60 e poi una per i forni più grandi. Quella che vedete nelle foto è per un forno da 60 e basta per cucinare una pizza tonda di 25/ 30 cm di diametro. Ottimo prodotto , da provare soprattutto per gli appassionati del lievito madre!:D
Ho provato la ricetta diverse volte con diversi tipi di farina, nel libro di Sara lei usa la farina di tipo 1 io quella 0, quindi potrebbe esserci un problema di maggiore assorbimento di liquidi, in questo caso bisogna un po’ conoscere la farina che si usa.
La pizza che ho preparato io era una pizza deliziosa, buonissima e ottima! D sicuro la prossima volta la proverò con il mio lievito liquido…stavolta non ho resistito nel provare subito la pietra refrattaria…
ma la prossima volta ci provo 😛
Devo migliorare un pochino la cottura perchè ho un forno nuovo tutto da scoprire ( ha una sua funzione cottura pizza che devo testare!).
L’unico neo di questa pizza??? Avevo troppa poca mozzarella!!!! Avevo mangiato ormai tutta la mozzarella di bufala e mi erano rimasti solo due boccconcini…quindi uno per pizza…la prossima volta ne dovrò mettere di piùùù, molto di più perchè è troppo buona!:D
Cranberry says
Quando vuoi sostituire il lievito ( di birra o madre) con il licoli non devi fare un cambio solo del lievito. Infatti come pensi l’acqua dell’impasto deve essere minore di quelloche va nella ricetta.
Ti direi di diminuire l’acqua, ma bisogna cmq provare a toccare con mano prima di darti delle dosi precise.150 gr di licoli secondo me sono anche tante ( io ne userei tipo 80/100) e toglierei un 10% di acqua.
ancora non ho provato…ma lo farò presto.
L’impasto della pizza andrebbe fatto sempre riposare in frigo perchè con quel tempo la lievitazione è più lenta e la pizza che se ne ottiene è più digeribile.
Siamo abituati a usare il lievito ri birra e fare la pizza in 2 ore…ma non si dovrebbe, perchè quel tipo di pizza si digerisce con più difficoltà.
Francesca says
Ma ti volevo chiedere… si sente la differenza tra la pizza cotta “normalmente” e quella sulla terracotta? Prima di prenderla vorrei sapere se ne vale davvero la pena
Francesca says
Maaaa…mi ha incuriosito molto la pietra refrattaria e ci starei facendo un poensierino ma prima ti volevo chiedere…si sente davvero la differenza tra la pizza cotta sul refrattario e quella normale in teglia?
benedetta says
Se la tengo in frigorifero meno 24 ore è un problema? Ciao grazie mille
Cranberry says
Nono benedetta, l’importante è che poi quando la tieni a temperatura ambienti le dai il tempo di lievitare.
Giulia says
Ciao Cran!!
La pizza è molto invitante!!!!!!!una delucidazione, hai usato licoli o paSta madre solida? Ho trasformato da poco la mia PM in licoli e mi chiedo, di quanto riduci l’acqua nell’impasto visto che il lievito è già idratato al 100%?grazie grazie
Cranberry says
in quel caso da come è scritto nella ricetta ho usato lievito madre solido, risale a molto tempo fa quando non avevo il licoli.
Adesso con il licoli però non faccio conti…sono molto approsimmativa, faccio sempre la ricetta 500 farina 350 -400 acqua e 150 licoli. Più o meno così..impadto e poi vedo se occorre altra farina.
😀
Giulia says
Scusa il ritardo!!!grazie mille!!!avevo paura di farlo iper-idratato!!
mariella says
vorrei provarla, ma posso stenderla sulla teglia del forno (leccarda)?
non possiedo teglie tonde per pizza 🙁
Cranberry says
Ciao Mariella, sisi puoi stenderla nella teglia, non sarà molto grande, quindi forse ti verrà una pizza sola piccolina, ma puoi.
La cottura in teglia però devi stare solo attenta al fondo perchè di solito tende a bruciacchiarsi
tiziana says
Io non capisco se la dose di lievito madre va pesata prima o dopo il rinfresco.
Cranberry says
Il lievito madre presente nella ricetta va sempre pesataquando il liveito è pronto per essere inserito nell’imapsto, quindi dopo il rinfresco.
Maria says
Ciao sono Maria posso usare il lievitoadre disidratato in vendita al supermercato ?
Cranberry says
sisi certo, per le dosi controlla sulla confezione quanto lievito ci vuole per la farina dellericetta.
carla says
il rapporto tra acqua e farina e’ sbagliato. l’impasto e’ troppo liquido al punto che non riesco neanche a lavorarlo o creare i panetti.
Cranberry says
La ricetta come ho scritto nel post è presa dal libro di Sara Papa.
Sara usa una farina di tipo 1 che potrebbe avere un tipo di assorbimento diverso dalla farina 0. Io l’ho fatta con quelle dosi del libro, mi dispiace che a te non sia venuta.