Buongiorno!
Ieri vi avevo annunciato una settimana piena di novità, di ricette e non solo. Iniziamo subito dalla prima 🙂
Oggi insieme ad una calda zuppetta di favette, vi parlo di It is Food. It is Food è un progetto nato dalla collaborazione di amici che insieme hanno voluto rilanciare i prodotti tipici delle loro terre.
It is Food ha scelto di collaborare con produttori e aziende agricole dei territori nei dintorni di Bari, e da questa collaborazione ne è nato un e-commerce di prodotti di qualità: piccole prelibatezze da far conoscere in tutto il mondo.
Nel sito troverete oli, sughi e patè, conserve, confetture, dolci e poi legumi e pasta; questi ultimi sono quelli che mi hanno incuriosito di più perchè sbirciando tra i formati ne ho trovati alcuni che dalle mie parti non avevo mai provato : gli strascinati e i capunti.
Dal sito si legge che “Gli strascinati sono un tipico formato di pasta Pugliese, il cui nome deriva dal metodo con cui la pasta viene modellata, appunto “trascinata” su di un largo piano di legno con le dita della mano, infatti viene anche chiamata maccarone a tre dita. La particolare tecnica manuale fa si che la pasta abbia un lato liscio e uno totalmente irregolare, che raccoglierà al meglio qualsiasi tipo di sugo. ”
Li ho voluti provare suuuubitissimo…anzi molto prima di subito 😀
Nello stesso pacco c’erano anche le favette secche, e appena prese mi è venuta l’illuminazione : farò una crema di favette e proverò questo simpatico formato di pasta…
Vi trascrivo la ricetta,senza particolari dosi..ma dandovi qualche spunto per una deliziosa cenetta.
Strascinati su crema di favette: It is food! | Print |
- per la crema di favette:
- 200 gr di favette secche
- qualche cucchiaiata di passata di pomodoro
- guanciale
- carota,sedano, cipolla
- olio e.v.o.
- sale, pepe
- peperoncino, salvia, alloro
- 1l circa di brodo vegetale
- 80 gr di pasta tipo strascinati
- La sera prima mettete in ammollo le favette secche in acqua fredda, cambiate l'acqua un paio di volte prima di usarle.
- Preparate un soffritto con sedano carota e cipolla, olio extravergine e qualche pezzettino di guanciale tagliato a cubetti.
- Fate soffriggere per qualche minuto e aggiungete le favette sciacquate sotto un getto di acqua fredda, infinte qualche cucchiaiata di passata di pomodoro ( o concentrato di pomodoro se preferite).
- Unite il brodo vegetale e insaporite con gli aromi ( 3-4 foglie di salvia, 2 foglie di alloro e del peperoncino ),salate e papate.
- Fate cuocere con coperchio fin quando le favette non risulteranno morbide, se dovesse asciugare troppo la zuppetta aggiungete altro brodo.
- Nel frattempo cuocete gli stascinati in acqua bollente salata; scolateli leggermente al dente.
- Frullate la zuppetta di favette con un mixer ad immersione, impiattate la crema e mettete sopra gli strascinati, un goccino di olio e portate in tavola
La crema era deliziosa , gli strascinati erano così carini che mi piaceva usarli come “guarinizione” piuttosto che come ingrediente principale.La prossima volta però voglio gustarmi questo bel formato di pasta con un sugo di ragù…oppure di salsiccia e broccoli…o anche con il pesce?? Che mi consigliate?
Io ho gradito tantissimo la zuppetta calda…ma ancora di più il fatto che poi con il resto delle favette ho preparato un’altra zuppa di fave ma con salsicce….una bontà!:PSe volete maggiori informazioni su questi prodotti e tutti gli altri presenti nel sito potete farv un giretto sul sito o seguite It is Food sulla loro pagina fb.
Per oggi io vi saluto…ma vi do appuntamento a domani…con un post dolcioso…ci vuole, ci vuole!!!!!:P
Buon pranzo!!!!! 😀
I sognatori di Cucina e nuvole says
La pasta col purè di fave bianche è uno dei miei primi preferiti, ma io le cucino in modo leggermente diverso! Gli strascinati da noi si fanno molto con fagioli e cozze!
Angelica says
mi piace l’iniziativa di It is Food visiterò di sicuro il sito!
Cranberry says
proverò allora con fagioli e cozze^_^
fabiola says
non sapevo neanche io cosa erano!!!!!! grazie per la dritta
elenuccia says
Non ho mai assaggiato quel tipo di pasta, sembra simile alle orecchiette.
Ale says
Buonissima la pasta con le fave, anch’io la faccio spesso, però in questo modo…proverò anche la tua!
ciao e alla prossima
http://unmisurinodolio.blogspot.it/2011/12/caserecce-con-crema-di-fave-secche-e.html
Simo says
figurati se non commento un post sulle fave!Ennò. Tutto bono tutto bello ma c’ho da riprendermi per il cambio vestito. Allora, provo a navigare un po’, semmai prendo un TomTom che qui sennò mi perdo. Comunque bello Cran, troppo professionale, d’ora in poi ti chiamo Signora Food Blogger! Un bacione one bella mia e continua così!
Cranberry says
hhhahaahhaha…ho visto ora le date…che bordello 😛
speriamo che valerio venga in mio soccorso!!!