«Noi leggiavamo un giorno per diletto
di Lancialotto come amor lo strinse;
soli eravamo e sanza alcun sospetto.Per più fiate li occhi ci sospinse
quella lettura, e scolorocci il viso;
ma solo un punto fu quel che ci vinse.Quando leggemmo il disiato riso
esser basciato da cotanto amante,
questi, che mai da me non fia diviso,la bocca mi basciò tutto tremante.
Galeotto fu ‘l libro e chi lo scrisse:
quel giorno più non vi leggemmo avante».
Potete pensare che questi versi li abbia scritti cercando su internet il quinto canto dell’inferno….in realtà non è così, conosco a memoria tutto il canto…e non per mia scelta!
Vi racconto di un giorno del mio liceo, quando, infatuata del figlio della prof. di Italiano, scrissi il suo nome sul mio banco con tutt’intorno un cuoricino…..( ……qua vorrei un minuto di silenzio…mamma mia che brividi…cmq, ero gioVINE, facevo di queste cose anche io!!)
Al solito, le compagne megere e spione dissero tutto alla professoressa che si precitò a vedere il nome del figlio stampato sul mio banco….che figura di ……!!!:D
La fortuna volle che proprio quel giorno ,all’ora di Italiano, dovevamo iniziare il quinto canto dell’Inferno, e la pros. mi disse:”Bene, a questo punto , per la settimana prossima imparerai tutto il canto a memoria…” che chiul!!!!
La prof. era simpaticissima e ricordo quel momento e quella “punizione” con divertimento…anche prrchè dovete sapere che poi , ogni volta che la professoressa doveva chiedere qualcosa al figlio ( che faceva il mio stesso liceo ma 3 anni più avanti) mi mandava sempre nella sua classe a chiamarlo….che vergogna!!:D
Detto tra noi, il figlio della professoressa era proprio bello!! A quell’epoca poi, aveva il fascino del ragazzo del quinto anno…e poi faceva parte di un gruppo ed aveva capelli mezzi lunghi….*_* che epoca!!
Cmq, torniamo a noi….ho scritto tutto questo preambolo per lasciarvi quei Versi di dante introducendovi il dolce di oggi.
Voglio approfittare del contest di Ely “ E tu di che peccato sei?” per farvi assagiare un pezzetto della mia lussuriosa torta per festeggiare insieme il mio COMPLEANNO!
Ed io? Di che peccato sono?? Difficile dirlo…
Di sicuro non mi ritengo accidiosa, superba….mmm, nono…Irosa, macchè!!!L’avarizia…per ora non so cosa sia( quando vincerò la lotteria allora ne riparliamo), l’invidia non mi tenta…ecco che i due peccati che mi rimanevano erano : GOLA e LUSSURIA!
Analiziamoli: Gola….io adoro fare i dolci, mi piace crearli, renderli appetitosi, decorarli…ma alla fine..non li mangio ( cioè..li mangio….:P ma devono essere belli, vogliosi, goduriosi alla vista…altrimenti, potrebbero restare mesi in casa e non li toccherei). No, direi che non sono golosa, e allora….il peccato che mi rappresenta è la Lussuria! e ALè!:D
Certo, è un peccato che si presta moltissimo a qualsiasi tipo di fraintendimento e malevole intepretazioni…ma chi lo sta pensando è più lussurioso di me ( capito voi 3, 4, 5 che state leggendo adesso e ridacchiate sottoi denti??:P)
Eccovi la ricetta per cadere in tentazione…una base di sacher torte, con aggiunta di moooolto altro cioccolato…se dobbiamo peccare, facciamolo bene!
Ingredienti
Per una tortiera di 24 cm
5 uova
150 gr di farina 00
150 gr di burro
80 gr di zucchero
150 gr di cioccolato fondente
1 cucchiaio di lievito per dolci
2 cucchiai di latte
250 gr di marmellata di albicocche
per la glassa di copertura
150 gr di cioccolato fondente
2 noci di burro
cioccolato a scaglie o pezzetti di cioccolato
Preparazione
Ammorbidite il burro a temperatura ambiente, unite lo zucchero e frullateli insieme. Separate i tuorli dagli albumi, unite i primi al composto di burro e zucchero uno alla volta.Non appena otterrete un composto omogeneo aggiungete il cioccolato precedentemente sciolto a bagnomaria con i due cucchiai di latte.
Montane gli albumi a neve ben ferma e uniteli alla crema di burro e uova, aggiungete infine la farina setacciata e il lievitoInfornate a 160-17’0° per una trentina di minuti.
Cotta la torta, fatela raffreddare tagliatela a metà e farcitela con la marmellata di albicocche, richiudete e versate la colatura di cioccolato fondente sopra. per la copertura fate sciogliere il cioccolato a bagno maria e quando lo togliete dal fuoco aggiungete due noci di burro e mescolate.
Prima di servire la torta poi, io ho aggiunto altro cioccolato a pezzetti sulla superficie.
La ricetta di questa torta sacher, classicissima è quella che faceva mia mamma, ce l’ho nel quadreno da tanti anni, e non saprei nemmeno dove sia stata presa. Le dosi sono per una tortiera da 24 cm, ma quella nella foto è una torta di 20 cm, e ho usato di fatti 3 uova di torta, con le altre due ho fatto dei muffin.
Il dolce rimane morbido per diversi giorni grazie alla marmellata, io non l’ho conservato in frigo anche perchè la copertura si sarebbe indurita.
Per renderlo ancora più libidinoso e lussurioso…che dite di aggiungere su un pezzetto di torta dell’ulterioro cioccolato? Io avevo il topping della Fabbri, nel caso voi non lo abbiate potete aggiungere dell’altro cioccolato fondente sciolto al momento oppure panna, e nocciole tritate, scaglie di cocco….
Rendere una fetta di torta un peccato, si può??…NO, SI DEVE!
Oggi un post strano…iniziato con un contest, in mezzo il mio compleanno e lo finisco ora ( che sono quasi le 12) ringraziando pubblicamente un branco di pazze squilibrate che stamattina mi hanno fatto gli auguri in contemporanea creando tanti dolci per me:)
Hanno creato per me una simpatica filastrocca e una serie di post con dolci con un particolare ingrediente….CRANBERRY!:P
Note di Cioccolato
Burro e miele
Le Pellegrine Artusi
Mamma Papera’s blog
Cucchiao e Pentolone
Un papero in cucina
A loro va un grazie pubblico, a tutti voi che mi leggete, mi seguite, mi sopportate un grazie speciale, oggi è davvero un bel giorno oer festeggiare il mio compleanno e lo faccio con tutti voi!
mi prese del costui piacer sì forte,
che, come vedi, ancor non m’abbandona.
Fabiana says
>dimenticavo gli auguri… un abcio
grazia in cucina says
>ma tu sei una scoperta continua …anche il 5° canto dell'inferno a memoria!!!!bellissimo post …peccati condivisibili….. e scordavo una cosa auguri….;)
Annalisa -Piccanti Sapori Speziati- says
>Allora..gli auguri il giorno del tuo compli te li ho fatti: su FB, in chat e nel blog..te li devo rifare anche adesso? Nooooo 😉 😉 😉 Ci hai ringraziati tutti con gli scatti di questa "lussuriosa" torta Sacher..con la modifica che apporto sempre quando la preparo (..a proposito non la faccio da parecchio..) ovvero il cioccolato al posto della marmellata..così come preferiamo sia io che LUI..
..E poi l'aneddoto del liceo..sfido chiunque a non essersi un tantino invaghita di uno studente degli ultimi anni..ma il tuo caso è davvero off limits ^.- che ridere!
Lo scatto ritoccato..raffigura te, vero? Bellissima!!!!
Un abbraccio ^.-
La cucina di Esme says
>Tesoro super auguri e scusa scusa scusa per il mega ritardo ma il we a londra e il rientro in ufficio mi hanno fagocitato. Perdonata?
un bacio grande
Alice
vickyart says
>Auguri in ritardo cara! hai ragione la sacher è un vero peccato misto comunque tra gola e lussuria!.. lo hai imparato proprio bene il verso..ahaha bei tempi!!