Eccoci, il nostro appuntamento mensile in compagnia di Libri e Guide, con un nuovo libro e un nuovo dolcetto.
Ormai questo appuntamento fisso è diventato un bel modo per conoscere nuovi libri, per voi e per me (sicuro!!!). Sono davvero pessima in fatto di letture!:P Perdono!!!Sto ancora leggendo il libro “Orgoglio e Pregiudizio ” che ho iniziato a luglio..credo…
Però posso dire che nel frattempo ho cominciato un libro che si intitola “I segreti del pi grego” e poi anche il primo libro delle “Cronache del Ghiaccio e del Fuoco” o meglio, il primo degli 11 libri italiani riferiti alla serie “Game of Throne”…bellissima, stupendissima…fantasmagorica…:D
Ok, tornando invece al libro recesito per la nostra rubrica in questo mese, posso solo dirvi che a molte di voi piacerà ; a coloro che amano le storie importanti, che amano commuoversi, riflettere ed emozionarsi…
…vi lascio alla recensione del libro, io come al solito non l’ho letto….e torno subito dopo con la presentazione del mio dolcetto abbinato.
LIBRO DI NOVEMBRE
Scrittrice, drammaturga e attrice italiana, Margaret Mazzantini nasce a Dublino, in Irlanda. Figlia dello scrittore Carlo Mazzantini e di una nota pittrice irlandese. Esordisce in letteratura con Il catino di zinco. Con “Non ti muovere” ha vinto il premio Strega e ha venduto quasi 2 milioni di copie; nel 2008 la Mazzantini è ritornata nelle librerie con il romanzo Venuto al mondo. Del 2011 è Nessuno si salva da solo.
“Non si può mai dire cosa… cosa sia esattamente. E’ una membrana, forse una prigione findall’inizio. Una vita ha viaggiato lontano da noi incontro alla nostra, ne abbiamo sentito il vento, l’odore di una sosta. Il suo sudore, la sua fatica erano dentro di noi. Era per noi lo sforzo… i miei occhi in un attimo bruciano i contorni di quella carne. E mi sembra di sentirgli l’anima, ecco tutto.”
Così inizia la storia d’amore tra Gemma e Diego a Sarajevo, lei studentessa approdata nella città bosniaca per una tesi su Ivo Andric; lui fotografo genovese, ragazzo semplice e un po’ bizzarro, indifeso e solare. L’incontro turba entrambi e così di ritorno in Italia inizia tra loro, dopo varie vicissitudini, una storia d’amore intensissima, un legame dolce e appassionato a cui però manca qualcosa: un figlio.
Il romanzo procede tra presente e flash back, il racconto di ciò che è accaduto si intreccia
continuamente con le perlustrazioni nella Sarajevo di oggi, con le tracce della guerra ancora visibili sui muri e sui visi delle persone.
Amore e odio razziale, guerra e speranza, amicizia e violenza, vita e morte sono i temi forti e laceranti che sconvolgono e denudano ogni falsa coscienza, buttandoci in mezzo al dolore e al male assoluto senza offrire riparo; ma anche desiderio di maternità, accecante e spudorato in una donna come tante che vive l’impossibilità di avere un figlio come una crudele menomazione. Una materia difficile e molto dolorosa che la Mazzantini avvicina con il massimo rispetto.
Un racconto che si legge con un continuo stato d’animo febbrile, che commuove e ferisce di un dolore intenso, che lascia un segno profondo.
Una trama complessa che fino all’ultima pagina, come avviene nella vita, sembra cambiare direzione e prendersi gioco dei destini degli uomini, non un romanzo storico ma «una favola dura e luminosa, un affresco d’amore e di dolore privato che si fa ”cosmico”. E’ la vita che vince sulla guerra, la sofferenza che ”sputa” la speranza di un figlio che è figlio del mondo».
Grande merito inoltre nella denuncia di questa guerra straziante, della freddezza e della
superficialità di chi, a pochi chilometri di distanza, divisi solo da una striscia di mare, ha concesso che quel massacro potesse perpetrarsi.
Un libro intenso, un libro da leggere e assaporare; sicuramente non è libro leggero e di semplice approccio.
Credo che qualcuno di voi lo avrà già letto…conoscendo un po’ anche i vostri gusti, e di sicuro altre di voi lo leggeranno di certo! Noi aspettiamo sempre le vostre recensioni sul sito Libri e Guide.
E ora veniamo a noi…il dolcetto da abbinare…non è stato difficile trovare un dolcino, l’idea del “cosa ” l’avevo in mente appena ho letto le prime due righe della recensione : lei studentessa, lui fotografo…il loro incontro…la loro storia d’amore…
Ho pensato subito ad un abbraccio, un unione, due parti unite da qualcosa…e così mi è venuto subito in mente il Macaron: un dolce composto da due parti didolcissima meringa unite da una crema morbida interna.
Il colore del macaron e la crema mi son venuti in mente leggendo il luogo descritto dal libro: Sarajevo, città di confine tra Oriente e Occidente…non so il perchè ma il verde è stato il colore che subito mi è apparso adatto a questo luogo. Cos, dopo che il colore del macaron era stato scelto, ho pensato alla crema interna, al pistacchio.
Non so perchè, ma il macaron al pistacchio mi ha subito ispirata per questo libro…un pasticcino mordibo, delicato e fragilissimo….un pasticcino che tiene unita una crema particolare in un abbraccio di due dolcissime merighe.
Io ho pensato al macaron al pistacchio e voi? Vi è venuto in mente qualcosa mentre leggevate la recensione?Su, fatemi sapere!
Cercando poi le foto della copertina del libro ho visto su google image tante foto di Penelope cruz, e mi sono chiesta cosa avessero in comune questo libro e l’attrice spagnola? Indovinate? Proprio qualche mese fa , a Roma sono state girate alcune scene del film ” Venuto al Mondo” tratto proprio da questo romanzo!
Per oggi è tutto, mi scuso con chi mi segue, se sembro un pochino assente dai vostri blog…ma sto facendo 500 mila cose e per di più ancora viaggio tanto! Non mi dimentico di voi però,…anzi….sto lavorando per voi!:D SOR-PRE-SA!!!!
Con l’ appuntamento di Dolci Letture ci ritroveremo il mese prossimo, ultimo appuntamento dell’anno e poi …grosse novità anche ne sito di Libri e Guide! Chissà cosa accadrà mai….
Alla prossima!Buon fine settimana a tutti ^_^
Donatella says
>Bellissimo il libro che ho letto tempo fa e deliziosi i tuoi macarons
Sara says
>Un libro indimenticabile, sarebbe necessario che tutti gli adolescenti lo leggessero per capire realmente quanto sia terribile la guerra e perchè da grandi lavorino per avere la pace e non barriere.
Macaron al pistacchio, dove posso ordinarteli???
Ciao, Sara
stefy says
>Questo libro l'ha letto la mia amica e mi ha detto che è bellissimo…..quanto ai dolcetti sono strepitosi………
Love at first bite! says
>wow io sono curiosisssima di sapere la tua sorpresona!!! che bella questa rubrica! non me n'ero mai accorta! ho letto il libro ed è stupendo…leggilo anche tu prima o poi! i macaron ti sono usciti da dio!!!!!!! bravissima!! baci
due bionde in cucina says
>mi aveva consigliato tanto questo libro un'amica, ma ancora non l'ho letto……sono curiosa.
buonissimi i macarones al pistacchio
buon week-end
ximi says
>Cranberry sei proprio divertente! EH EH!
Ines says
>Bellissimo il libro, l'ho letto d'un fiato. Il prossimo autunno uscirà il film ovviamente con la regia di Castellitto. E ancora Penelope Cruz protagonista. Vedremo se il film riuscirà a rendere il libro… dal mio punto di vista non succede mai 🙂
Debora says
>mannaggia, mi era sfuggito questo post!! adoro la Mazzantini ho letto anche Non ti muovere, bellissimo.. venuto al mondo ce l'ho ma ancora non ho iniziato a leggere!! curioso questo abbinamento con i maccaron! chissà cosa ti ha suscitato per scegliere loro ^_^
Emotionally says
>Ma che meraviglia questi macarons…ed anche il libro ^^
sere says
>io ho letto il libro, e posso dirti che trovo molto azxeccato il dolce che hai abbinato!
Annalisa -Piccanti Sapori Speziati- says
>Ah, ecco il consueto appuntamento mensile…per me immancabile! Ho visto spesso questa copertina nelle librerie, so che ha avuto parecchio successo..ma non l'ho ancora letto..Intanto seguo la trama che riporti tu…Questi dolcetti poi, che dire, ti sono venuti benissimo…
Aspetto con curiosità la sorpresa di cui fai accenno e comprendo la tua assenza, hai tante cosine in ballo qui nel blog, poi la vita quotidiana…la casa, il boy…TRANQUY!
A presto ^.-
Chiara says
>bellissime proposte entrambe!un abbraccio…
lerocherhotel says
>Una lettura davvero "importante" e tosta, ben accompagnata da questi macarons!
Mery says
>Ciao, complimenti per il blog è molto carino, e poi è da tempo che volevo preparare i macaron … a vedere queste foto e le ricette che ho trovato mi ci metto subito! chissà come verrano?? intanto, ti lascio l'idirizzo del mio blog se ti va di vederlo; non è ancroa completo ( direi un neonato!!) xkè non sono molto esperta!http://teenagerscooks.blogspot.com/
Gio says
>lo ammetto: la mazzantini non mi fa impazzire come i macarons al pistacchio 😀
un abbraccio
Cucinandoincasa says
>sono davvero bellissimi, ti viene voglia di mangiarli tutti 🙂
Elvira Coot says
>Bellissimi i tuoi macarons! Sul libro ho avuto pareri discordanti, alcuni mi hanno detto che non era per niente bello, altri il contrario. Forse é il caso di leggerlo 🙂
BUona serata!
Fata Mirtilla says
>Leggero' il libro….ma prima mi cimentero' nei macarons….bel blog, tornero'.