Come da titolo, oggi una super ricetta di un pane semplice, buono e morbido.
Vi ricordate dei problemi di Amazon di qualche mese fa, ad agosto -settembre per la precisione? Ecco, in quell’occazione quando i libri erano scontati anche del 70% ho approfittato per prenderne qualcuno.
Uno di questi era proprio il libro di Sara Papa sul pane “Tutta la bontà del pane”. E’ un libro davvero molto carino, bellissime foto, spiegazioni dettagliate e tutto dedicato al pane.
Un punto in più lo guadagna poi, anche perchè tutte le ricette sono scritte con le dosi di lievito di birra e lievito madre, quindi tutti possono provare a fare una sua ricetta.
Ora vi state chiedendo cosa posso aver usato io…..se il lievito madre ( il mio Ciccino Lievitino) oppure il lievito di birra…
( ve lo state chiedendo vero???….dai chiedetevelo!!!)
ok, ve lo dico…ho usato
IL NUOVO CICCINO! :O
Ebbene si, dovete sapere che il 23 settembre il mio lievitino ha compiuto un anno, ed era giunto il momento per lui di crescere…quindi ho deciso di fargli provare una nuova vita..da pasta madre è diventato una pasta madre…LIQUIDA….un licoli!
Il perchè è presto detto: invece che rinfrescarlo ogni settimana, lo rinfresco ogni mese…e questa è stata la motivazione che mi ha spinto a fargli cambiare sponda:P
Oggi non vi scrivo come si fa il cambiamento e come si rinfresca, lo farò in un post dettagliato, ma posso postare la ricetta proprio perchè avrà tutte e tre le grandezze: pasta madre, lievito di birra e licoli 😀 Non avete scuse , lo potete fare davvero tutti!
500 gr di farina 0
270 gr di latte intero
12 gr di lievito di birra / 150 gr di pasta madre /100 gr di licoli
1 cucchiaino di malto o miele ( io ho usato miele di acacia da spremere Rigoni di Asiago)
10 gr di sale
olio per ungere1 tuorlo d’uovo e qualche cucchiaio di latte per spennellare
Preparazione:
Fate sciogliere il vostro lievito ( di birra/PM/licoli) in 80 gr di latte tiepido,unite 100 gr di farina e fate riposare il composto per circa 40 minuti in un luogo tiepido ( nel mio caso , usando un lievito naturale il tempo di riposo è stato di circa 60 minuti).
Trascorso questo tempo riprendete l’impasto , su una spianatoia mettete a fontana la farina rimasta, al centro mettete il panetto lievitato, il miele, il latte rimasto e il sale. Io ho usato l’amico KEN, e quindi ho inserito tutti questi ingredienti nella planetaria e fatto andare a velocità 1 per mezzo minuto.
Ho tolto il gancio K e ho messo quello a U e ho aggiunto le noci spezzettate. Ho incordato a velocità 1,5 per il tempo necessario.
Dovrete ottenere un bel panetto morbido che metterete a lievitare in una ciotola unta di olio , coperta con un canovaccio pulito per altri 40 minuti, fino al raddoppio ( come prima, i tempi con il lievito naturale sono stati più lunghi, mi ci sono volute quasi 4 ore).
Riprendete il panetto, e tagliatelo in tre parti, allungatele e intrecciatele chiudendo le due estremità. Mettete la treccia in uno stampo da plumcake di 28 cm ( il mio era più piccolo, da 26 e infatti è cresciuta aaaaaaaabbbbooondatemente, come potete vedere nelle foto:P).
Fatela lievitare per un ultima mezz’oretta finchè non raddoppia di volume e prima di metterla in forno spennellatela con rosso d’uovo e un po’ di latte.
Cuocete in forno già caldo a 180° per 55 minuti. Al termine togliete la treccia dallo stampo, mettetala su una gratella e lasciate asciugare le pareti del pane nel forno spento, finchè non si raffredda.
Un pane buonisssssimo! L’ho preparato martedi scorso lunedi, dopo quasi una settimana, abbiamo mangiato l’ultima fetta…è rimasto morbido!! O_O meraviglioso!
Che dire…bisogna ssolutamente rifarlo!Ci sono tantissime altre ricette nel libro, non me ne perderò nemmeno una, e nemmeno voi!
Devo dire poi che il lievitino in questa nuova veste mi ha dato ottimi risultati, sono molto soddisfatta.
Il colore di questo tipo di pane tende leggermente al grigio, è dovuto alle noci , quindi non temete se quando lo tagliate non avete un pane bianco.
Ora che abbiamo fatto il pane alle noci e che possiamo gustarcelo , guardiamocelo per bene! Ho intenzione di partecipare con questa ricetta al simpatico contest di Fujiko “Capolavori da gustare”.
Mi si potrebbe dire che un pane non è un capolavoro…è un pane! Invece io credo che i capolavori non siano solo le grandi torte decorate, o i super piatti di cibi tagliati in modo strano o presentati su vassoio di argento…
…un capolavoro non si valuta in base alla difficoltà nel farlo ma in base al valore che ha per l’artista. Ormai lo sapete…ho un debole per il pane, i lievitati e i prodotti da forno…sono i miei capolavori, ed oggi ne aggiungiamo un altro 🙂
Fuji il mio capolavoro da gustare per te ^_^
Spero ti piaccia!
Adesso…prima di salutarvi, visto che sarò di nuovo assente per qualche giorno….questo mese si preannuncia peggio del precedente in fatto di viaggi, vi ricordo un po’ di cose:P
ooookkkk..adesso dovrei aver finito!
Buona giornata ragazzi, vi rileggerò domani sera! e di nuovo…pubblico alle 24:00!!! una foodbloggervampira!:D
byeeeeeee!
Cranberry says
Grazie mille per aver condiviso questo successo! e complimenti per la ricetta ^_^
Cranberry says
Le noci non ricordo di preciso sono andata a gusto personale.
Puoi metterne dai 100 ai 120 gr o qualcosina in più.
Lara says
Ciao,
vorrei chiederti una cosa forse assurda…spesso con la pm solida ho degli esuberi posso usarli per questa ricetta? Altra cosa il mio stampo è da 24 piuttosto piccolino dici che posso usarlo o ne compro uno tipo usa e getta?
Cranberry says
Quando ho stampi di dimensione diversa da quella che si usano nelle ricette faccio lo stesso la ricetta e poi mi regolo di conseguenza.
In questo caso se ti avanza più pasta puoi farci dei mini panini e cuocerli allo stesso modo.
Con gli esuberi puoi farci molte ricette, anche questa solo se lo lasci lievitare un po’..perchè deve cmq essere un lievito bello pronto e attivo per farci un pane lievitato, altrimenti non ti cresce bene.