Inziamo una serie di dolcetti e ricette Natalizie…che dite? sarebbe anche ora no! Ho anche cambiato la tappezzeria per ricordare a tutti che siamo in questo periodo festoso del Natale.
La prima ricetta che voglio lasciarvi è una ricetta regionale, non è nè laziale nè abruzzese…ma toscana! E’ vero…non sono toscana, credo di esserci stata anche pochissime volte, però …..”ogni dolce è paese…, quindi adesso vi dico come si prepara il panforte toscano in casa di una ciociara-abruzzese-romana.
Rubando la ricetta alle toscane del web vi propongo questo Panforte.
Non sapendo da dove cominciare ho rifatto la ricetta paro-paro, l’unica differenza è che ho dimezzato la dose.
Pronti allora per gustare il primo dolce natalizio…toscano?:D
Ingredienti ( per una tortiera da 22cm)
150 gr di zucchero a velo
150 gr di miele di acacia ( Rigoni di Asiago)
150 gr di farina
1cucchiai di spezie ( 25 gr di coriandolo, 5 gr di chiodi di garofano,15 gr di macis, 5 gr di noce moscata. Tutto finemente macinato, ve ne occorreranno circa 30 gr) Io per fortuna avevo già le spezie pronte 😀
250 gr mandorle sgusciate e pelate
150 gr di cedro candito a pezzettini piccolissimi
150 gr di scorzette di arancio candito a pezzettini piccolissimi
1 pizzico di pepe ( io l’ho omesso)
acqua
ostia ( la mia era grande come un foglio A3-quella di un album da disegno per intenderci)
zucchero a velo a per la copertura
In una ciotola molto capiente mescolate farina, spezie, mandorle e canditi; nel frattempo fate sciogliere in un pentolino su fuoco moderato il miele insieme allo zucchero.
Non appena noterete le prime bollicine togliete dal fuoco il pentolino e aggiungete una mezza tazzina (da caffè)di acqua. Mescolate per bene e poi spegnete.
Versate il composto ancora caldo sulla farina, mandorle e spezie. Rivestite la vostra tortiera con l’ostia; sia la base della tortiera che i lati.
Versate il composto sull’ostia e livellatelo per bene con un cucchiaio, premetelo e fate in modo di chiudere tutti i lati senza lasciare buchi.
Infornate in forno a 220° per i primi 5 minuti, successivamente abbassate la tempratura a 160° e cuocete per altri 15 minuti.
Fatelo rapprendere per una decina di minuti, poi spolverate su un tavolo da lavoro dello zucchero a velo, rovesciateci sopra il panforte e posizionate nuovamente un ostia sulla base( di sicuro l’ostia che avete messo all’inzio si sarà sciolta e non sarà più regolare sulla base). Con questa operazione avrete una bella base solida, non chè esteticamente carina per servire il vostro panforte.
Rigiratelo su un vassoio da portata e spolverizzatelo nuovamente con abbondante zucchero a velo.
Il dolce è buonissimo se mangiato il giorno dopo, quando ha preso un po’ di consistenza e non è troppo morbido.Vi lascio immaginare quanto è durato! Non saprei dirvi nemmeno se si può consevare per più di una settimana..il mio è finito in due giorni….Troppo buono!
Di sicuro lo rifarò, ci è piaciuto troppo. Forse lo lascio qualche minutino in più nel forno, ma credo siano gusti personali. Una sola accortezza è per l’ostia; come ho scritto prima, il procedimento di mettere una seconda ostia sul fondo, dopo averlo sfornato, secondo me è di sicuro la migliore cosa. La base diventa più resistente e si può mangiare con le mani senza appiccicarsi!
Simbolicamente vi offro questa ultima fetta…simbolicamente…perchè è finito da un pezzo!:D
Vi aspetto con la prossima ricetta Natalizia…sarà un dolce o salato???
Rikypg says
>Il mio dolce preferito!!!!!!!!!
Aria says
>ehi, ma qui è già Natale!!!! perfetto davvero il tuo panforte, io sono quasi pronta per lo swap!!!!!
sere says
>uffi, sono stufa di dolci simbolici. Ne voglio assaggiare un pezzo veroooooooo ; )
grazia in cucina says
>Che dire perfetto. . La fetta l' ho gradita grazie. . .Buona domenica
ichigo says
>ah lo adoro!e dire che prima di venire ad abitare in toscana non mi piaceva nemmeno 😉
Marinora says
>Fatto lo scorso anno e quest'anno lo rifaccio! Troppo buono!
Donatella says
>Bello, bello, bello….. bravissima!
I sognatori di Cucina e nuvole says
>Non mangio i canditi, ma al panforte non resisto! lo so che sono un contro senso….
Francesca says
>Il panforte vorrei provare a farlo anch'io in questi giorni! Sembra buonissimo il tuo!
Batù says
>ahhhhhh che buono il panforte, lo adoro! l'avevo gustato freschissimo in una pasticceria di Siena, quanto te ne ruberei una fettina..
Deborah says
>Mamma ma è prefetto!!! Io mi ero già illusa di prendermi l'ultima fettina ^_^
Vale says
>Questo, tra i dolci natalizi, è decisamente il mio preferito! Il tuo è perfetto! Ma dove hai trovato un'ostia tanto grande? Io qui trovo solo quelle colorate e piccole per i bimbi (ma il panforte di Barbie non si può proprio sentire)
Mary says
>Noooooooo…non ce ne sta proprio piu'???? acc..e adesso mi tocca proprio farlo..è una vita che lo voglio fare e queta ricettina mi sembra davvero perfetta..mhmmm mi viene già l'acquolina :)))
Claudia says
>Complimenti per il blog! Quante ricette belle e buone. Qs panforte mi ispira moltissimo. Lo proverò al più presto.
Ciao
Eclisse83_Papina says
ho appena sfornato il mio Panforte!! se mi viene bene metterò la foto nel mio blog e ovviamente non mancherò di citare il tuo!! complimenti tu sei super bravisssima!!! ^______*
Cranberry says
Ciao Eclisse ^_^
ben venuta nel blog!
vai tranquilla..non serve la citazione l’importante è che ti piaccia!! e che sia buono!:D
aspettiamo di mangiarlo allora!!
Eleonora says
Ciao, da senese ti faccio i miei complimenti per questo panforte! Spesso in internet si trovano ricette che nemmeno si avvicinano all’originale!! Il tuo invece sembra buonissimo 🙂
Cranberry says
Grazie!! un messaggio davvero graditissimo! 🙂 Mi son fatta dare la ricetta da amiche toscane, è troppo buono per non provarlo!