Forse ne avete sentito parlanre, o lo avete letto in giro…ma dal 20 ottobre anche io faccio parte dei foodblogger che hanno deciso di sottoscrivere alle regole della Carta dei Foodblogger.
La carta dei foodblogger, pensata e stilata da #Food140, è un decalogo costituito da 10 regole comportamentali che mi sono impegnata a firmare e rispettare. Le regole sono semplici e sono nate per avvicinare i foodblogger ,e non solo, al food ecosostenibile:
1. Promuovere la cultura della sostenibilità in rete;
2. Impegnarsi a pubblicare periodicamente un post sulle buone pratiche ambientali in relazione alla produzione di prodotti alimentari;
3. Diffondere la cultura della tutela e della valorizzazione del territorio agricolo;
4. Impegnarsi nella divulgazione della cultura degli orti/giardini urbani;
5. Approfondire la conoscenza degli hosting a impatto zero;
6. Impegnarsi a pubblicare periodicamente dei post sulla cultura del cibo e del riciclo;
7. Impegnarsi a pubblicare periodicamente post sulla descrizione delle pratiche della filiera corta;
8. Contribuire alla conoscenza del mondo OGM;
9. Tutela dell’ambiente attraverso la diminuzione del consumo della carne rossa;
10. Promozione della cultura dei GAS.
Ed oggi??Con quale di queste regole si inizia?Io inizio dal punto 4) Impegnarsi nella divulgazione della cultura degli orti/giardini urbani.
Iniziano dal principio….
In quella splendida giornata del 20 ottobre, 1 20 foodblogger sono stati invitati ad assistere alla cookingclass dello Chef Cesare Amato nell’aula della scuola di cucina, Accademia del Gusto PepeVerde a Roma.
Lo chef in quella giornata ci ha fatto vedere la preparazione di 3 piatti a base di riso:
- Risotto con scarola e salmone fresco
- Sformatini di riso integrale con salsa di zucca al rosmarino
- Bordura di riso con crema di carciofi e lamelle di formaggio di fossa.
Di questo ultimo piatto io vi parlo oggi. Insieme alla carta dei foodblogger in quel giorno abbiamo accettato anche di partecipare ad un simpatico contest legato a questi piatti. Dovevano riproporne una delle ricette preparate dalla chef, ma rivisitandolo secondo il nostro gusto; il piatto scelto era proprio la bordura di riso.
Gli ingredienti obbligatori erano il riso e l’olio aromatizzato alla menta, il resto degli ingredienti, sempre rimanendo vicini alla ricetta originale, potevano essere sosituiti o cambiati. Io non ho apportato molti cambiamenti alla ricetta originale, ho solo voluto valorizzare di più il sapore della menta che era presente nella ricetta.
Dovete sapere ( e qua mi ricollego al punto 4 della carta dei blogger) che sto crescendo un mio piccolo orticello in balcone. A dir la verità ancora non è un orto perchè le piante da coltivare andranno piantate in primavera, ma sto creando dei vasi di erbe aromatiche: Rosmarino, origano selvatico, salvia, basilico, erba cipollina…e menta! Eccola qua, la menta che ho usato per questo piatto proviene direttamente dal vaso sul mio balcone 😀
Con il tempo mi mostrerò come avere un simpatico orto sul balcone e averne cura. Lo faremo insieme, se vi va; ma ora…vi presento la ricetta.
Ed ora, ecco la mia Bordura di riso con pesto alla menta e sfoglie croccanti di guanciale
La ricetta è per 3/4 persone, vi lascio anche la ricetta originale dello chef, solo gli ingredienti, eprchè la preparazione è identica.
Bordura di riso con pesto di carciofi e croccante di guanciale: una ricettaEcoFood | Print |
- 250 g di riso superfino
- 3 carciofi con gambo
- 30 g di parmigiano grattugiato
- 100 g di guanciale
- 30 g di burro
- mezzo bicchiere di vino bianco secco
- brodo vegetale q.b.
- sale, pepe,olioextravergine
- per il pesto alla menta:
- i gambi dei carciofi
- 20 foglioline di menta fresca
- 2 cucchiai di parmigiano grattuggiato
- 60 g di pinoli
- olio alla menta q.b
- per la decorazione
- rametto di menta fresca
- 20 pinoli leggermente tostati
- fettine di guanciale rosolate
- burro e pangrattato per la tortiera
- Pulite, nettate e tagliate a julienne i carciofi mettendoli in acqua fredda non appena li avete tagliati; pulite anche i gambi che verranno usati successivamente per il pesto alla menta.
- In una larga padella fate rosolare il guanciale con l'aglio e olio extravergine, aggiungete successivamente i carciofi, anche i gambi, e fate cuocere per 3 minuti,passato questo tempo sfumate con mezzo bicchiere di vino bianco e finite di cuocere aggungendo qualche mestolo di brodo per altri 10 minuti.
- In una pentola a fondi alti fate imbiondire la cipolla tagliata con olio extravergine, aggiungete il riso e fate tostare per qualche minuto, aggiungete qualche mestolo di brodo e i carciofi( tenendo la da parte i gambi e qualche fettina di carciofo per la decorazione finale). Continuate la cottura aggiungendo mestoli di brodo per altri 10 minuti.
- Togliete dal fuoco, mantecate aggiungendo il parmigiano, il burro e 2 cucchiai di olio alla menta.Fate raffreddare.
- Imburrate e spolverate con pangrattato una tortiera a forma di ciambella, riempite la tortiera con il riso quando si sarà ben raffreddato e pressatelo per bene; chiudetelo con pellicola e mettetelo in frigo.
- Al momento di servire mettete in forno la ciambella a 160° per 10-15 minuti e nel frattempo ptete preparare il pesto alla menta.
- In un mixer ( o potete usare anche un frullatore ad immersione ed un bicchiere alto) mettete i gambi di carciofi lessati,i pinoli, il parmigiano, le foglioline di menta lavate e asciugate e 3 cucchiai di olio di menta.
- Frullate il tutto, aggiungendo olio di menta poco a poco fin quando non otterrete un pesto morbido.
- Rosolate delle sottilissime fettine di guanciale in una padella antiaderente ( senza olio nè burro) e fatele asciugare su carta assorbente per eliminare l'olio in eccesso.
- Riprendete la vostra ciambella dal forno, capovolgetela su un piatto da portata; mettete al centro il rametto di menta fresca, cospargete la ciambella con il pesto alla menta e decorate con le sfoglie croccanti di lardo e i carciofi. Sparpagliate sulla ciambella e sul piatto i pinoli precedentemente tostati.
Per chi volesse cimentarsi nella ricetta originale dello chef, vi lascio le indicazioni degli ingredienti per 6 persone.
Bordura di riso con crema di carciofi e lamelle di formaggio di Fossa
500 g di riso superfino
6 carciofi
80 g formaggio di Fossa
10 foglioline di menta
40 g di burro
50 g di parmigiano( grattuggiato)
brodo vegetale
pangrattato
1 dl olio alla menta
sale,pepe, aglio, cipolla, olio extravergine
Nella ricetta sono presenti due importanti ingredienti ;riso superfino e olio di menta; questi due ingredienti ci sono stati gentilmente dati dagli sponsor del contest durante l’Eco food Day.
Olio alla menta delle fattoria San Sebastiano, gustosissimo e delicato, il riso superfino della Riserva San Massimo...e un terzo sponsor Idee di Casa che ci ha donato una simpatica piantina. Idee di Casa ha anche messo in palio il primo premio del contest con un servizio EcoFriendly Bitossi Home in onore della giornata ecofood.
Ai primi tre vincitori poi sarà riservato un buono per poter partecipare ad un corso a scelta tra i tantissimi che la scuola di cucina Pepe Verde organizza nei suoi locali a Roma insieme allo chef Cesare Amato.
Mi son voluta attenere alla ricetta base dello chef e ho soltanto giocato un po’ con i contrasti tra croccante ( dei pinoli e sfoglie di guanciale) e le creme ( di carciofi nel riso e il pesto come decorazione).Io l’ho preparato in uno stampo in silicone…e devo dire che “ho sbagliato” , nel senso che il pangrattato intorno alla ciambella invece di essere croccante era piuttosto morbido..e questo è dovuto alla differenza cottura di uno stampo in alluminio e stampo in silicone. Però la forma mi piaceva e devo dire che anche così cremoso è stato divino…sembrava molto un risotto in forma.
In attesa del vincitore io vi lascio ringraziando innanzitutto #Food140 per averci permesso di partecipare al cooking class, poi lo chef Cesare Amato per averci sopportato in quelle ore di lezione :), il direttore della scuola Pepe Verde ,Riccardo Dary per averci ospitato e i gli sponsor.
TataDeb's (@TataDebs) says
brava! questa sottoscrizione mi piace!:D come la bordura di riso… però devo attendere per poterla provare… al mio piccolo non piace il pesto!! eheheh vizzzziatellloooo!! ^_^
Cranberry says
e viziatelllo!?!? con la mamma che cucina e mangia bene lui è raffinato già prima di prendere in mano una forchetta!:P
milena says
ma che spettacolo Fedora questo riso!!! non ho mai assaggiato il pesto alla menta..dev’essere strepitoso!
interessante l’iniziativa della carta dei foodblogger!
Cranberry says
^_^ bella vero!?!? credo che possano partecipare anche altri blogger se vogliono…cmq chiederò!
I sognatori di Cucina e nuvole says
é fantastico! il pesto alla menta mi intriga, sai? complimenti per l’impegno preso!
Cranberry says
^_^
è mooooolto semplice nel complesso, ma l’idea della torta mi piaceva proprio! Ilpesto alla menta è davvero fresco!:P
Sabrina says
Bella! Proprio bella l’idea del pesto alla menta poi…!! Foto spettacolari!
Francescainthekitchen.blogspot.com says
che bel piatto!!!
Cranberry says
😀 grazie