” Ciao Fe’ , che stai cucinando stasera?”
La frase tipica di mia madre quando mi chiama ! Ormai sono cresciuta, ormai cucino 2 volte anche 3 al giorno, preparo pane, dolci, torte e la mia mamma quando mi chiama mi chiede sempre cosa cucino e cosa sto preparando!
E’ un’abitudine che nasce , in quasi tutte le mamme, quando il proprio figlio/a esce di casa e si ritrova a vivere per conto proprio! Mi ricordo che durante il periodo universitario mamma mi chiamava tutte le sere e mi dava consigli su come preparare la cena, poi passava il telefono a mio padre e lui mi domandava ” Come è il tempo da quelle parti?”.
Ecco le due frasi che mi sento dire da ormai 20 anni a questa parte quando sono al telefono con i miei! 🙂
E’ diventata una sorta di “nostro saluto personale” e la cosa non mi dispiace affatto, anzi; sapere che mamma ancora vuole conoscere cosa mi sto preparando per cena mi conforta. Sono passati molti anni da quando ho cominciato a cucinare da sola, ma come capita per tutte le mamme, c’è sempre qualcosina da dover fare per migliorare la ricetta secondo loro. Credo poi di essere fortunata, visto che sono donna e quindi da una donna è quasi scontato aspettarsi di saper cucinare.
Nel caso dei miei amici maschi invece posso dire che sono più pressati dalle loro mamme; ” ti sei messo la sciarpa, visto che tira vento?”, ” Hai visto che domani c’è lo sciopero dei mezzi, sei sicuro di voler andare a lavoro con il caos del traffico?”, ” Hai mangiato qualcosina, o vuoi che arrivi io e cucini per te!”; quante volte l’ho sentito!
A questo proposito Knorr ha ideato una simpatica iniziativa legata a Cuore di brodo. Tre “normali” ragazzi arrivati ai 30 anni vogliono prendersi una “rivincita” sulle loro mamme e con un mega manifesto, un video pubblicitario ed una campagna radiofonica svelano alle loro mamme che sono “cresciuti” e che usando il cuore di brodo knorr possono farcela anche da soli!
Lascia un commento