Un’altra ricette salata nel blog!Due di fila non si erano mai viste, ma dovevo pubblicarvi questa ricettina. E’ da un po’ che ho volevo dirvi come si fa il pesto di rucola e pistacchi ma dimenticavo sempre di fare le foto. Preparo questo pesto da tutta l’estate e non mi sono mai soffermata a fare le foto per lasciarvi le ricetta sul blog. Il momento è venuto quando mi sono decisa a sistemare le scorte di pinoli e pistacchi.
Dovete sapere che avevo circa un kiletto di pinoli che tenevo riposti in dispenda in un barattolo di vetro ben chiuso. In questo modo il rischio che qualche farfallina o insetto poteva entrare nel barattolo quando lo usavo oppure il posto in cui lo conservavo non era sempre fresco, ma sopra la cucina si riscaldava parecchio…faceva in modo che la conservazione di miei amati pinoli non era ottimale! Per riuscire a conversare i pinoli, pistacchi, mandorle, noci, nocciole e molto altro nel modo giusto è arrivata in mio soccorso un’utilissima macchina per il sottovuoto : per la precisione la macchina della FoodSaver modello V3240 verticale!
Conoscete forse già le proprietà della conservazione del sottovuoto, ma per chi non lo sapesse vi do qualche informazione:
Conservare sottovuoto un prodotto vuol dire allungare la vita del prodotto stesso, infatti togliendo l’aria dal contenitore o dalla busta dove verrà conservato il prodotto, si riduce l’ossidazione dell’alimento stesso con miglioramento della qualità del cibo e si riduce al minimo ( quasi azzerata) la possibilità della formazione di muffe, lieviti e batteri che come sapete prolificano in ambiente ossigenati e umidi. I miei pinoli quindi, così come i pistacchi, le noci, le mandorle e tutti i tipi di frutta a guscio, anche se ben conservati in dispensa, con il passar del tempo avrebbero perso le loro qualità ed inoltre erano esposti a rischio di formazione di “farfalline”…quelle odiosissime farfalline delle farine e dei prodotti che di solito conserviamo nei nostri armadietti. Invece questi prodotti per me sono come oro…quindi andavano conservati nel miglior modo possibile! Ho deciso quindi di preparare dei sacchetti “porzionati” di pinoli e pistacchi, pronti per l’uso ( nell’immediato) e d altri invece sottovuoto che avrei riposto in congelatore.
Usare la macchina sottovuoto FoodSaver è semplicissimo! Il modello che uso io è un modello verticale ( ottimo per le cucine non molto grandi, come la mia!) che mi permette di tenere il macchinario su un piccolo mobiletto sempre a portata di mano! Mi preparo i sacchetti tagliandoli a misura( sisis perchè questa macchina ha anche un vano porta rotolo che ti permette di creare il sacchetto della dimensione che si vuole) e poi con due gesti posso sigillare il sacchetto, oppure scegliere di fare il sottovuoto e successivamente sigillatura del sacchetto! E’ fantastica! Mi sono preparata 4 pacchetti di pistacchi e pinoli da 50 grammi solo sigillati ( pensando di usarli nell’immediato) e invece ho preparato dei sacchetti di pistacchi e pinoli da 100 grammi da riporre in congelatore. Questi ho deciso di metterli sottovuoto e poi sigillarli.
Una manciata di pistacchi invece l’ho tenuta da parte proprio per farci il pesto che vi presento oggi! Vogliamo vedere come preparalo e poi come conservarlo al meglio?? Andiamo subito di ricetta ( velocissima!!) e poi svelo qualche “trucco” per riporlo in freezer!
Pesto di rucola e pistacchi | Print |
- 100 gr di rucola fresca
- parmigiano grattugiato circa 2 cucchiai ( 30 grammi)
- pecorino romano ( 20 grammi)
- pistacchi di bronte ( 50/60)
- pepe
- olio extra vergine di oliva q.b
- Lavate e asciugate la rucola
- Mettete nel mixer la rucola aggiungete i pistacchi, i due formaggi e un poco di pepe ( non salare perché il pecorino sarà già saporito). Aggiungete l’olio di oliva e frullate.
- Aggiungete sempre un poco di olio al pesto fin quando non otterrete la consistenza desiderata. Un cremina morbida ma corposa.
Con questa dose dovreste ottenere all’incirca 300 gr in peso di pesto che potete usare per condire la pasta oppure preparavi delle minidosi di pesto per usarle successivamente.
Non ho inserito la quantità di olio perchè io l’ho versato poco per volta direttamente nel barattolo del mixer e non sono quindi riuscita a pesarlo.
Dovrete un po’ regolarvi ad occhio, ma non vi sarà difficile perchè potete aggiungere olio poco per volta fino ad arrivare alla consistenza desiderata. Una volta preparato il pesto cosa ne facciamo!?!? Con queste dosi il pesto che si ricava è per condire almeno 12 porzioni di pasta, quindi , a meno che non abbiate invitato a cena una quindicina di persone, un po’ di questo pesto vi rimarrà e quindi dovrete conservarlo. Potete tenerlo in un vaso di vetro con coperchio e tenerlo in frigo con un cucchiaio di olio sulla supercifie che garantisce al pesto di non scurirsi per qulche giorno, ma in questo modo va consumato nel giro di due o tre giorni; oppure, potete congelarlo e tenerlo da parte anche per più di un anno! Si, si proprio così; potete farvi una maxi scorta di pesto per mooolto tempo! Adesso vi dico come. Una volta che avrete preparato il vostro pesto di rucola ( m anche di basilico o altro tipo) versate con un cucchiaio il pesto nelle vaschette per preparare il ghiaccio.
Ogni cubetto sarà proprio la dose per una persona ( testato da me!). Una volta che avrete riempito tutti i cubetti potete mettere in congelatore il pesto.Potreste già fermarvi a questo metodo di conservazione, ma io ci aggiungo una nota. A questo punto, il vostro prodotto in frigo si troverà nella vaschetta del ghiaccio e poi chiuso in una busta; con questo metodo di conrservazione in congelatore il pesto può durare dai 2 ai 3 mesi…con il passar del tempo acquisterebbe quel cattivo “odore” di acqua di freezer e perderebbe il gusto fresco del pesto.
Potete invece assicurarvi un pesto fresco, buono e gustoso per molto tempo se, una volta fatto congelare i cubetti, mettete questi sottovuoto e poi in freezer!
Vi basterà creare un sacchetto della dimensione adatta a contenere tutti i cubetti di pesto, usare la sigillatura del sottovuoto per gli alimenti delicati ( la FoodSaver V3240 ha questa funzione) e vi assicurerete un pesto sempre fresco anhe per 1 anno!
Di sicuro finirà prima…ma la possibilità di poter conservare un prodotto per molto tempo mi stimola a cucinare ancora di più!
Io sono di quelle cuoche che fa scorte seguendo la stagionalità dei prodotti e quindi nei periodi in cui c’è abbondanza di un prodotto lo preparo per l’inverno! Con la macchina sottovuoto mi posso permettere di preparare di tutto e comprare formaggi e salumi in quantità( quando li trovo in offerta :P) perchè poi so che potrò conservarlo senza problemi! Ecco un modo simpatico per usare il pesto appena lo fate…con rose di speck e una pasta fatta in casa…che dite?:D
Per oggi non mi dilungo troppo, ma vi farò vedere altri metodi di conservazione e di utilizzo della macchina del sottovuoto…pensate che serva solo per imbustare il parmiggiano?? Sbagliato…domani la userò per cuocere le costine di maiale con la salsa barbeque! 😛 Mentre io faccio esperimenti con la macchina per il sottovuoto…voi date un’occhiata al sito FoodSaver e se vi va seguite anche i consigli sulla loro pagina fb, ci troveramo presto per una nuova gustosa ricetta! 😀
A domani!
Ileana says
Delizioso il tuo pesto Cran 😀 anche io lo conservo così il pesto, nel congelatore, mi manca solo l’ultimo passaggio del sottovuoto, devo rimediare il prima possibile! Buona serata ^_^
chezuppa says
sono orecchiette quelle? E’ pasta fresca! Vai con #PASTISSIMA ahahah
Cranberry says
ahahaha, si orecchiette fatte a mano…:D sei un mito!:P
Cranberry says
ehehehe, siis anche io mi fermavo al tuo passaggio…ma così…sono arrivata allo stepo dopo!:P
dai che ti manca poco anche a te!
Raffy says
quanto deve essere goloso, mai provato con i pistacchi… anch’io lo faccio e congelo.. slurp!!!
Cranberry says
è delizioso! lo uso spesso perchè è anche comodo 😛
Provalo raffy!
Stefano says
Ho acquistato anche io la foodsaver quella orizzontale
ho conservato in modo stupendo cose che senza il sottuovoto non sarebbero durate a lungo senza fare muffe o altro.
Cranberry says
Bravo Stefano! Hai provato con la cottura sottovuoto?? domani sperimento! seguimi se ne vuoi sapere di più 🙂
Sara says
Molto carino il tuo blog e pieno di utili suggerimenti.
Proverò anche questa versione del pesto di rucola.
Io spesso lo faccio con le noci. i portaghiaccio in congelatore li uso sempre per mettere il brodo…ma potrei comprarne altri!
A presto
Sara
Cranberry says
^_^
buonissimo anche con le noci! Io ci ho preparato una salsina per la carne! grazie per il commento!
Fabio says
Mai provato il sottovuoto casalingo, ma l’idea mi attira sempre. Bello il pesto e golosissimo quel piattino.
Ma mica ora ci caccerai una terza ricetta salata? 😀
Cranberry says
infatti..sta cosa delle ricette salat è un miracolo!!! :O
zonzolando says
Che bella l’idea di conservarlo così!! Davvero geniale 🙂 Buona settimana
Cranberry says
^_^ grazie