Dovrei riuscire a pubblicare il post per l’ora dell’aperitivo e proverò ad ingolosirvi con le foto della ricetta di oggi : gnocco fritto accompagnato con coppa piacentina dop. Per il contest del salumificio Peveri dovevo usare la coppa piacentina dop e il miglior modo di portarla in tavola era di mangiarla in purezza con un fritto leggero e friabile, lo gnocco fritto!
Non sono emiliana, quindi per la ricetta dello gnocco fritto mi sono affidata alla rete. Dirvi che ho trovate 1000 versioni diverse non è un’esgerazione! Alcune con lievito di birra, altre con bicarbonato, alcune parlavano di strutto, altre di burro. In alcune c’era un riposo di un lievitino in altre si impastava e si stendeva, insomma non potendo capire a vista quale delle ricette mi avrebbe fatto avere uno gnocco fritto friabile e leggero mi sono affidata all’esperienza 😀 .
Ho preso una ricetta di base e l’ho cambiata prendendo un po’ di qua e un po’ di là! Non me ne vogliano gli emiliani, anzi, se volessero scrivermi la loro ricetta “di famiglia” ne sarò felice! 🙂
Gnocco fritto e pancetta piacentina DOP | Print |
- 400 g di farina ( W 260)
- 8-10 g di lievito di birra
- 80 ml di latte
- 120 ml di acqua ( a temperatura ambiente)
- 60 g d strutto
- 1pizzico di zucchero
- 1 pizzico di sale
- olio per friggere (o anche strutto)
- coppa piacentina dop per accompagnare
- Sciogliete il lievito nel latte e acqua.
- In una ciotola capiente ( o nella ciotola della planetaria) inserite la farina, aggiungete i liquidi con i lievito sciolto, lo zucchero e iniziate a impastare ( inizialmente con il gancio K).
- Appena inizierà a prendere un po' corpo, cambiate il gancio unite lo strutto e il pizzico di sale e finite di impastare a velocità media fino ad incordardamento.
- Fate una palla con l'impasto e fatela riposare in una ciotola coperta con pellicola fino a quando non raddoppierà di volume.
- Riprendete l'mpasto, stendetelo su una spianatoia infarinata e tirate la sfoglia fino ad uno spessore di qualche millimetro.
- Deve essere molto sottile. Con una rotella ( o un coltello) formate delle losanghe.
- Mettete a riscaldare l'olio per la frittura, appena sarà pronto versate i rombi e friggete, massimo 3 pezzi per volta.
- Appena si gonfia da un lato, potete girarlo e cuocere dall'altro lato.
- Friggete in questo modo tutti gli gnocchi, prima di portarli in tavola salateli a vostro gusto.
Per ottenere una buona frittura, croccante e leggera dovete usare l’olio (o lo strutto) ben caldo. Fate una prova con un piccolo pezzetto, deve gonfiarsi immediatamente. A tal proposito , se vedete che il vostro gnocco non si gonfia, il problema potrebbe essere anche la sfoglia troppo spessa.
Più la sfoglia sarà sottile e prima lo gnocco creerà la tipica pallina gonfiandosi al centro. Io ho cotto metà degli gnocchi nello strutto e l’altra parte in olio. Volevo provare le diverse consistenze. Con lo strutto otterrete uno gnocco firabile e molto leggero. Se usate lo strutto del supermercato non si sente nemmeno troppo l’odore dopo la frittura.
Una volta pronti ,portateli in tavola belli caldi e accompagnateli con un bel tagliere di salumi. Io ho usato la coppa piacentina, tagliando a metà lo gnocco e farcendolo con il salume! Una bontà, come si direbbe a Roma :” la morte sua!” Possono essere un ottimo aperitivo o usati come apertura per una cena, ma possono anche sostituire totalmente il pane. In qualsiasi modo, saranno una delizia.
Vi consiglio di provarli a fare e fatemi sapere cosa ne pensate.
Io aspetto anche le vostre ricette!
A presto e buoni pasticci!
Marghe says
Ma che cos’è???
Doping legalizzato?
Mi viene da ululare di gioia di fronte a queste foto 🙂
Io sono innamorata dello gnocco fritto fin da bambina, quando mia nonna mi portava a fare le cure termali a Salsomaggiore e la domenica in hotel ne friggevano a quintali!!
Meraviglioso mia cara!
Natascia says
Ma c’è qualcosa di più buono e goloso del gnocco fritto?????? A me piace con lo squaquerone…..insuperabile!
Cranberry says
Con lo squaqueroneeeeeee, sissi hai ragione Natascia, lo devo rifare e proverò con il formaggio ! Grazie per l’idea!
Cranberry says
Era la prima volta che li facevo, ma devo dire che mi son proprio piaciuti! *_* Il problema è che se ne mangiano tantissimi! mannaggia la miseria!
Raffi says
mamma mia, perfetti, super golosissimiiiiiiiiiiiii!! li devo fare per i miei…
Cranberry says
Provali Raffy, poi dimmi se ti son piaciuti o no 😀
peppe says
Meravigliosi e molto invitanti questi gnocchi fritti con la coppa piacentina! Complimenti.Un caro saluto,Peppe.
Cranberry says
Grazie Peppe 🙂 Se li proverai fammi sapere anche se sono buoni 😀
katia says
se si potesse prelevarne uno dallo schermo del pc,lo farei sicuramente…. fantastici katia
morena says
E’ vero Marghe,sono di Salsomaggiore Terme,e dalle nostre parti si mangiano ovunque e sono speciali!!!!
Cranberry says
anche due dai 😀
rosangela says
buongiorno hai forse una ricetta senza strutto e con LM? grazie
Cranberry says
No, per ora no mi dispiace