Buona domenica amici! ^_^Oggi vi propongo una rivisitazione della ricetta delle chiacchiere ( frappe, cenci , ecc, ecc) che vi avevo proposto qualche giorno fa. Nella giornata in cui ho preparato le frappe ho provato ad usare lo stesso impasto per fare altre forme da friggere…il risultato lo vedrete in questo post.
A dir la verità ne ho fatte più versioni, ce ne sarebbe anche una terza…ma non so se la pubblicherò, le foto sono davvero orrende ç_ç ,le ho preparate nel tardo pomeriggio quindi le foto le ho fatte tutte a sera, quando non c’era altro che la luce della sala ad illuminare i dolci. Vediamo se riesco a sistemare qualcosa con le foto che ho…altrimenti mi tocca rifare le frappe 😛 ( che male non fanno!)
Intanto oggi vi faccio vedere come potete fare questi nidi di tagliatele fritte usando l’impasto delle chiacchiere. La ricetta di base quindi è la stessa della ricetta delle chiacchiere, cambia soltanto la forma e quindi la preparazione del nido.
Nidi di tagliatelle dolci per Carnevale | Print |
- per l'impasto
- 3 uova
- ½ bicchiere di latte
- ½ bicchiere di olio di semi
- 1 bicchiere di vermouth bianco
- 5 cucchiai di zucchero
- 1 cucchiaino di lievito per dolci
- farina quanto basta ( più di 500 gr)
- olio per friggere
- per la decorazione
- miele
- zuccherini colorati
- In una ciotola mettete tutti gli ingredienti ( tranne la farina e il lievito) e iniziate a mescolare con una forchetta.
- Quando si saranno amalgamate le uova con lo zucchero e i liquidi aggiungete gradatamente la farina e il lievito setacciati.
- Aggiungete farina fino ad ottenere un impasto compatto ma molto morbido ( molto simile a quello della pasta fresca per intenderci).
- Una volta che l’impasto sarà lavorabile e liscio formate una palla e lasciatela riposare 20 minuti.
- Stendete il panetto fino come se steste preparando delle fettuccine.
- se le fate a mano stendete il panetto in una sfoglia tonda, arrotolate su se stessa la sfoglia e tagliate con un coltello le tagliatelle.
- Stendete 3 fili di tagliatelle sul tavolo da lavoro infarinato, piegatele a metà e attorcigliatele tra di loro.
- Prendete questo cordoncino e chiudetelo come per fare un nido( un cerchio)
- Preparate in questo modo i nidi con tutta la pasta che avete a disposizione.
- Mettete a riscladare l'olio e quando sarà pronto per la frittura gettate i nidi nell'olio caldo e fate cuocere da un lato e poi dall'altro fin quando non saranno belle dorate.
- Scolate e fate raffreddare su carta assorbente.
- Prima di portarle in tavola versate del miele sui nidi e spolverate con zuccherini colorati.
Facciamo qualche precisazione su questa ricetta.
Per prima cosa…le dosi! Mi è stato fatto notare che le dosi in una ricetta dove si parla di cucchiai e bicchieri non è precisa. Si, lo so ed è vero…ma in questo tipo di ricette io scrivo di solito che è una ricetta di famiglia e che così me l’ha tramandata la mamma e così io la riporto.
E’ vero che oggi esistono 40 tipi di cucchiai diversi ( da zuppa, da dolce, da minestra, da antipasto…da pesce? boh..non so..) quindi dire un cucchiaio di qualcosa non significa nulla di preciso 😛
Però la ricetta è quella…anche io mi adatto! E che dobbiamo fare! Per aiutarvi posso dire che di solito io mi regolo in questo modo; uso sempre lo stesso tipo di cucchiaio ( quello delle nonne, loro ne avevano uno per qualsiasi cosa, classico!). I cucchiai di zucchero sono sempre cucchiai medi, quelli di farina sono sempre più abbondanti.
Per i bicchieri lo stesso…esistono bicchieri di forma diverse, ma non credo che in una ricetta di 2 uova, quando si scrive 1/2 bicchiere di latte si pensa di usare un bicchiere da birra da 0.5l 😀 oddio…non so..forse qualcuno potrebbe pensarlo!
Cmq i bicchieri che uso io sono i bicchieri di carta, quindi non si può sbagliare, la misura è quella..diciamo “classico” bicchiere di carta.Detto questo aggiungo invece una nota al gusto della ricetta. I nidi così preparati non sono molto dolci (almeno per i miei gusti) e quindi se volete potete anche dare una spolverata di zucchero a velo. Il miele invece che vi consiglio di usare deve essere molto liquido, quindi vi converrà riscaldarlo un poco se per caso il vostro è solido. Io ho usato un fantastico miele di arancio della Rigoni di Asiago.
Con la dose di impasto che ho scritto, ho fatte metà di quesi nidi e metà delle frappe che vi avevo già postato, ma voi potete scegliere di fare doppia dose o anche di meno..le frappe quando si fanno…si fanno in abbondanza!:DPer oggi è tutto, vi saluto e vi ricordo che avete ancora qualche giorno per partecipare al mio contest” Sua Maestà la mozzarella di bufala” ; vi aspetto!!!!
Graal 77 says
Complimenti….penso che ti rubero’ la ricetta!Buon tutto!
elena-sweetlife says
Complimenti per tutte le deliziose ricette di dolci che ci stai regalando in questi giorni! Grazie!
Mimma Morana says
bellissimiiiii!!!!!!!!!!!!
ottima preparazione!!!!!!!!!
te la coplio immediatamente!!!!!!
Cranberry says
🙂
bene Raffaella, poi fammi sapere come ti vengono!
Cranberry says
Grazie a te Elena ^_^
Cranberry says
Benissimo Mimma ^_^ poi voglio vedere!
imma says
Quanto mi piacciono tesoro e queste entrano di diritto nelle fritturine golose per il carnevale!!Bacioni,Imma
Cranberry says
Imma ^_^
bacionissimi!!
Raffy says
bellissimeeeeeeee!!! e golosissime…
Cranberry says
siiii, Raffy, da provare assolutamente!
Fabiola says
ti posso rubare la ricetta??? carinissime…
Cranberry says
certissimo! Ma anche se tu nei hai una tua di ricetta della chiacchiere, questo è solo un modo per farle in modo diverso 😀
laMiciaCleo says
Uhhhh ma è già carnevaleeeeeeee!!! Che belli i tuoi nidi! ^.^
Cranberry says
Siiii…ho capito anche il giorno…il 13 di febbraio! 😀
ahahaaah
Elisabetta Pendola says
geniali queste frittelle, per carnevale!
Cranberry says
😀
se proverai a rifarle fammelo sapere^_^