Una ricetta di un pane profumato e gustoso da assoporare a nudo oppure con formaggi cremosi.
Ve lo consiglio per i primi picnic e per il menù di pasquetta! Per la ricetta io ho usato del lievito di birra questa volta, ma potete sostituirlo con pasta madre o licoli , ricordando sempre di usare lieviti pronti per l’impasto, quindi attivi. Prendendo spunto da un grande libro sul pane che ha delle foto meravigliose, ho usato una ricetta di pane alle noci e adattata a questa fantastica farina multicereali arrivata direttamente dal Molino Grassi per partcipare al loro contest in collaborazione con il blog “Non solo di pane” di Valentina.
L’ho provata subito per questa ricetta, ma ho intenzione di provarla anche per un morbido pan carrè ai semi, che dite?
Vi scrivo subito gli ingredienti e il procedimento per preparare questo pane.
Pane multicereali con uvetta e noci | Print |
- 500 g di farina multicereali
- 12 g di sale
- 70 g di ghergigli di noce
- 70 g di uvetta
- 3 g di lievito di birra in panetto
- 350 ml di acqua
- Mettete in una ciotolina l'uva passa ad ammorbidire con acqua fredda.
- In una planetaria versate la farina, il lievito sbriciolato e l'acqua gradatamente.
- Iniziate ad impastare con frusta a foglia a velocità minima.
- Appena inizierà a formarsi l'impasto aggiungete il sale.
- Cambiare con il gancio ad uncino ed arrivate ad incordatura ( ci vorranno circa 10 minuti a velocità media).
- Prendete l'impasto incordato e allargatelo su un piano da lavoro infarinato.
- Mettete all'interno le noci leggermente sbriciolate con le mani e l'uva ( strizzata per bene)
- Impastate a mano fino ad incorporare per bene noci e uva e formate un panetto.
- lasciate lievitare per 15 minuti coperto con pellicola.
- Riprendete l'impasto e lavoratelo dando un giro di pieghe, rimettete a riposo per altri 15 minuti.
- Dopo 15 minuti rifate un altro ed ultimo giro di pieghe e fate lievitare l'impasto fino al completo raddoppio in un cesto per lievitazioni ben coperto di farina.
- Mettete a lievitare e riscaldate il forno alla massima potenza ( 250° meglio se con pietra refrattaria già calda).
- Quando l'impasto sarà bello gonfio, voltate il cestino direttamente su carta da forno.
- Prima di infornare il pane spolverate con abbondante farina, fate un taglio sulla superficie e aspettate 10- 15 minuti( io ho fatto quattro tagli creando un quadrato)
- Infornate in forno caldo 220° per 10minuti circa, poi continuate la cottura a 200° per 40-45 minuti o finchè è dorato.
- Cotto il pane, toglietelo dal forno e fatelo raffreddate su una gratella piegato di lato.
il passo passo fotografico La ricetta è davvero semplice e con il lievito di birra in un mezza giornata potete fare questo pane. Le pieghe in questo caso si fanno eprchè l’impasto è molto idratato e quindi rinforzano la maglia glutinica.
Io l’ho mangiato con gorgonzola spalmato sopra, ma poi anche con una marmellatina all’arancia amara! E’ adatto quindi sia a portate salate che dolci, dipende dai vostri gusti. 🙂 Anche le quantità di noci e uvetta potete variarle e se vi piace potete aggiungere anche nocciole all’interno e qualche semino in supericie ( di sesamo, papavero, lino , girasole).
E’ un pane versatile e davvero semplicissimo.
La quantità di lievito usata è minima perchè ho avuto tempo di far lievitare tutto, potete aumentarla a seconda delle vostre tempistiche, ricordando sempre di non superare il mezzo panetto di lievito di birra per 500 gr di farina, è un modo per rendere più digeribile il pane fatto con questo tipo di lievito.
Per oggi dovrebbe essere tutto, io adesso vado a dedicarmi alla decorazione di biscotti…ne avrò per tutto il fine settimana! ^_^
Buon pomeriggio!
Con questa ricetta partecipo al contest di “Molino Grassi”
marta says
ciao,
bellissima ricetta….avrei una domanda, si può usare anche la farina di kamut per questo pane oppure è meglio tagliarla con una più forte?
grazie
simo says
un pane secondo me semplicemente irresistibile….
controtutti says
per il nostro gusto toglieremo l’uvetta, percio’ proveremo a rifarlo in questo modo. L’aspetto è meraviglioso!
Cranberry says
🙂 grazie Simo
Cranberry says
Non credo ci siano problemi di “forza” piuttosto di idratazione. Il kamut ha una diversa idrataazione rispetto a questo tipo di farina che è ricca di cereali, quindi ti consiglio di provarla ma usando l’acqua gradatamente fin quando non trovi la giusta consistenza.
Cranberry says
L’uvetta lo rende un po’ più umido. Però il pane alle noci in generale è sempre meraviglioso! Sicuro sarà buonissimo ^_^ Grazie mille per il commento.
luisa says
stupendo.. immagino il profumo appena uscito dal forno .. adoro il pane arricchito con frutta secca, perfetto da solo.. con confetture ai frutti rossi.. con i formaggi…
mmmm che fameeeeeeee
brava
Cranberry says
Vero..confetture ai frutti rossi! Li devo provare! Grazie mille per il commento
Valentina says
Eccomi Cran! Ti ho lasciato il tempo di fare i biscotti ihihihi, finito???
Innanzitutto ti dico subito che la farina con un morbido pancarrè ci va a nozze 😉 e poi grazie per questa tua ricetta, la lunga lievitazione anche se con il lievito di birra avrà esaltato al massimo i profumi di questa farina!
Grazie e buona serata
Cranberry says
hihihih 😛
Sisis biscottini fatti…e pronti!
Intanto grazie a voi per la possibilità di partecipazione al contest e poi un ringraziamento all’idea del Molino di mandarci anche il grembiule…è adorabileee! 😀