Siamo belli, vero?? IO sono la bellona mora e lui….è lui…lo avete riconosciuto? Il mio amico KEN!
Siamo io e il mio nuovo arrivato amico KEN!
L’idea mi è venuta chiacchierando con le Pellegrine Artusi durante una delle tante ( e troppe ) chiacchierate su fb, insieme ad un gruppo di pazzoidi foodblogger del web( Ciao pazze!:D), è venuto fuori questo nome…era troppo simpatico per non usarlo! Ho deciso allora di creare una sorta di rubrica di ricette fatte con il kenwood, dove scrivo il tipo di frusta da usare, il tempo di impasto e i diversi utilizzi, dei vari accessori 😀
Per chi non ha la planetaria però, non ci sono problemi, si allungano i tempi di impasto, ma di sicuro si può fare tutto a mano! Ancora non ho usato l’amico KEN per i cornetti, ma a mano ne ho ammassati 180 l’ultima volta…quindi non demoralizzetevi.
La prima ricetta della nuova rubrica è di un lievitato davvero splendido, il Danubio.
Lo avevo presentato già una volta nella versione dolce, oggi invece lo proviamo nella versione salata , dandogli anche una nuova forma: un bel treccione!
La ricetta originale non è mia, ma l’ho presa dal mitico blog di Adriano ( se non lo conoscete, dovete rimendiare immediatamente).
Pronti allora per cominciare a impastare con il nostro amico KEN?
Ingredienti ( con questa dose otterrete un danubio da 21 palline e una treccia )
700 gr di farina di forza W300 ( o farina manitoba)
200 gr di acqua
4 uova +1 tuorlo
60 gr di zucchero
70 gr di strutto (ho usato il burro )
15 gr di sale
10 gr di lievito
10 gr di olio
1 cucchiaio di miele ( ho usato miele di acacia)
per il ripieno salato:
salame
provola affumicata
un tuorlo d’uovocon un cucchiaio di latte per spennellare
- Preparate un lievitino iniziale con 200 gr di farina 1 cucchiaio di miele, il lievito ( sciolto se usate il lievito di birra) e l’acqua , mescolate tutti gli ingredienti e mettete a riposare per 30-40 minuti in una ciotola coperta e tenete in un posto caldo. Potete metterlo nel forno spento con la lucina accesa.
- GANCIO K ( o foglia) : inserite il gancio K e nella ciotola versate 120 gr di farina, il lievitino , un uovo, lo zucchero e fate andare a velocità 1. Non appena il composto avrà preso forma aggiungete il burro e aumentate la velocità a 1,5 per qualche minuto.
- GANCIO A UNCINO: inserite il gancio ad uncino e aumentando la velocità a 2 fate incordare l’impasto ( sarà incordato quando l’impasto si sarà staccato completamente dalle pareti e sarà tutto appiccicato all’uncino). Coprite l’impasto e fatelo lievtare di nuovo fino a triplicare di volume.( circa 2 ore)
- GANCIO A UNCINO: riprendete l’impasto e fate andare la macchina fino a quando non si sarà di nuovo attaccato all’uncino. A questo punto versate 1/3 dello zucchero, 1 uovo e un po’ di farina rimasta, fate impastare qualche minuto e quando l’uovo sarà stato assorbito del tutto unite l’ultimo uovo, un altro terzo di zucchero e ancora farina. Continuate poi con la parte finale dello zucchero, la farina rimanente e il tuorlo. Solo alla fine aggiungete il sale. Impastate per bene a velocità 2 fino a quando l’impasto si sarà incordato per bene.
- In ultimo, aggiungete lo strutto ( o il burro) , e l’olio a filo. Incordate il tutto e una volta pronto mettete l’impasto a lievitare in un posto caldo per un paio di ore.
Passato questo tempo, riprendete l’impasto e a questo punto potete procedere a creare il vostro lievitato dandogli la forma del danubio oppure preparare un treccione.
Per preparare la treccia invece procedete stendendo un panetto rettangolare e tagliando delle linee longitudinalmente ai bordi del rettangolo.
Al centro posizionate il vostro ripieno ( io ho messo salame e provola affumicata) spennellate i lati della treccia con del tuorlo sbattuto con qualche cucchiaio di latte e poi richiudete i lati verso l’interno alternadoli da sinistra a destra, creando quindi la treccia.
Spennellate la superficie con il resto del tuorlo e latte e infornate in forno caldo a 180° per 30-35 minuti fin quando il lievitato avrà assunto un bel colore dorato.
Sfornate e mangiate 😀
La sera stessa io e il boy abbiamo cenato con la treccia appena uscita dal forno, una fetta, poi due, la terza…e c’è stata anche una quarta…abbiamo esagerato:P era buonissima però! L’impasto era morbidissimo, talmente soffice che abbassando con un dito la treccia ritornava al punto iniziale una volta tolto il dito. Come ho scritto negli ingredienti, con questa dose ho fatto una treccia salata e un danubio. Il danubio l’ho preparato in una tortiera da 24 cm, erano 21 palline ed è stato mangiato la sera dopo. Anche freddo questo impasto rimane morbido e squisito, io l’ho portato a casa di amici…è stato di-vo-ra-to!
Primo esperimento con l’amico KEN, riuscitissimo…si può replicare!
Ho seguito quasi alla lettera la ricetta di Adriano, anche se ho sostituito lo strutto con il burro ( ancora non riesco a trovaro) e ho aggiunto e tolto qua e là. I lunghi tempi di lievitazione sono necessari; non potete capire la sofficità di questo impasto; la prossima volta, promesso, vi mostro un pezzo di danubio affondato con un dito:D
L’impasto di base è per un danubio o treccia o altro…salato! Quindi anche la farcia è salata, si può variare con altri tipi di formaggi morbidi o anche più secchi, usando anche la ricotta, e si possono variare anche il tipo di salumi. Diciamo che il ripieno è un po’ a fantasia…oppure, come faccio io, è “svuota frigo”.
La prima ricetta provata è stata un successo…ho già usato l’amico KEN per le torte, ma devo dire la verità, la soddisfazione maggiore è per i lievitati, la pizza, il pane e prossimamente…i PANGOCCIOLI!
Per dubbi, curiosità e richieste, sono sempre a disposizione, alla prossima ricetta…anzi al prossimo appuntamento con KEN! Io ci sto prendendo gusto! 😀
katia says
>E'un'idea carinissima questa della nuova rubrica….e vorrei anch'io un "KEN",ma ho la casa e la cucina così piccola che devo accontentarmi di una piccola planetaria di plastica……!!!!!!!
proverò sicuramente questa ricetta…grazie
baci Katia
Cranberry says
>ehehehehe, lo sapevo ragazze che il mio KEN avrebbe fatto un successone!
oggi anche è all'opera…una bella pizza ripiena:D
non riesco a commentare per singolo post visto che ne ho trovati più di quanti immaginavo :O
grazie a tutti
PS: ricettosando: grazie per la ricetta dellos trutto home made, vado a sbirciare.
Simona says
>Sei tre passi avanti a tutteeeee!!Cran e Ken, nemmeno la mia mente malata poteva partorì na cosa del genere! Mitica, te e quell'altra! Vi amo.
Ah sì sto danubio e na favolaaaaaaa!!
dolci a ...gogo!!! says
>Adoro il danubio, nelle feste nn manca mai e appena avrò una planetaria sarà la prima che farò insieme ai cornetti:-)!!!
baci,Imma
stefy says
>Barbie sei bellissima!!!!Ma anche il tuo Ken non è niente male!!!!!!Mitica veramente! Ottimo ovviamente anche il Danubio…….bacini
Annalisa -Piccanti Sapori Speziati- says
>NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO, non ci posso credere…ma si può ridere come stà succedendo adesso a me? Sei proprio unica..ma come t'è venuta quest'idea? Certo la mora sei tu..e lui il tuo KEN..sei grande! I tuoi primi capolavori poi..non ne parliamo, stupendi entrambi..Sono lieta di scoprire questa tua nuova rubrica..attendo le prossime ^.-
Cranberry says
>@ Simo
auauauaua…ho una mente malata! mi stai forse contagiando?:D
@ Imma
IMMMMAAAAAAA…auguri..sono le 00:00 del 28 ottobre…dai che te la regalano per il compleanno la planetaria:D
@Stefy
XD ok, sono scema è!
@annalisa
aahahahahahah, ahahahaa, forte no??? 😀
Acquolina says
>bellissima la rubrica! anch'io ho un Ken amico a casa, ti seguirò senz'altro! 😀
Francesca
Vale says
>Accoppiata vincete, tu e Ken… Il danubio voglio farlo anche io, specialmente adesso che mi hai detto che si conserva fino al giorno dopo…Grazie, e a presto!
*VaNe* says
>Bellissimo nome!!!
Allora hai inaugurato il Ken! E direi anche che funziona benissimo! Quel danubio deve essere una delizia e la versione salata mi piace ancora di più!
Proverò anche io, non con il Ken originale ma un suo imitatore che svolge il suo lavoro egregiamente anche se il Ken è il Ken…!!!
Ciao, alla prossima!!!
Bacio!
giulia says
>bellissima idea! così io potrò dire al mio lui, mostrandogli solo ricette selezionate da questa nuova rubrica, "vedi che il ken è indispensabile per certe cose?? vuoi che le faccia anch'io?? regalamelo!" hehehehehe…
Milen@ says
>Vedo che c'è da imparare da te?
Dal post della pie sono arrivata a questa interessante rubrica: ho da poco il KE e fino ad ora l'ho usato poco per i lievitati :DDD
Tutto ciò per smentire quello che dicevi ieri su fb!!!!!!!!!