Buon inizio settimana!
E’ lunedi e quale miglior modo di iniziare se non con una ricettina per la colazione!??! Oggi vi lascio la ricetta delle fette biscottate, per la precisione quelle con metà impasto classico e metà impasto al cacao.
Liberamente ispirata ad una ricetta di Sara Papa, queste fette biscottate le ho preparate con il mio licoli e con il lievito di birra.
Ho provato quindi a farle con tutti e due i lieviti che di solito uso.
Non ho il lievito madre solido, ma nelle note troverete anche la quantità di quest’ultimo.
Per poter fare le fette biscottate di questi tipo però quello che vi occorre è lo stampo ; lo stampo che vedete è adatto a fare pancarrè, paninipertramezzini e fette biscottate di questo tipo.
Il mio ha una lunghezza di 30cm per 10 cm, ma ne potete trovare di diverse misure, per la precisione 3 ( una misura più grande e una più piccola). Io l’ho preso al negozio di Peroni ( a Roma) ma se non siete di queste parti potete trovarlo online.
Andiamo subito con la ricetta perchè è lunghetta, non tanto per la difficilità ma per le quantità di cose che voglio scrivervi 😀 ( sono la solita prolissa!!)
Fette Biscottate | Print |
- Per le fette biscottate bianche:
- 500 g di farina tipo 1 ( o tipo 0 , meglio se biologico) + la farina del piano da lavoro
- 200 g di licoli
- 80 g di burro
- 10 g di sale
- 250 ml di latte
- 1 cucchiaio di malto ( o miele)
- per la parte al cacao:
- 20 g di cacao
- qualche cucchiaio di latte ( circa 10 g)
- Lavorate la farina in planetaria con il latte, il malto e il lievito.
- Lavorate inizialmente a bassa velocità con la frusta K. Dopo qualche minuto, quando il composto sarà diventato corposo, cambiate il gancio e usate quello a uncino.
- Unite il burro e infine il sale.
- Incordate per circa 5 minuti, dopodiche dividete gli impasti.
- Prendetene poco meno della metà e aggiungete a quest'ultimo il cacao e qualche cucchiaio di latte fino ad avere un bel composto liscio ed omogeneo.
- Finite di impastare a mano i due impasti ( aggiungendo qualche manciata di farina al composto bianco, se necessario) e mettete a lievitare fino al raddoppio.
- Il tempo dipenderà dalla forza del vostro lievito.
- Una volta che i due impasti saranno ben lievitati, stendeteli secondo la linghezza del vostro stampo (un rettangolo di lunghezza di circa 30cm).
- Sovrapponete l'impasto scuro a quello chiaro e arrotolate su se stesso.
- Chiudete i lato finali del rotolo e mettete a lievitare nello stampo fino a quando non arriverà quasi al bordo dello stampo ( ci sono dei buchini che vi permettono di vedere se l'impasto è arrivato alla superficie)
- Una volta lievitato cuocete in forno già caldo per circa un'ora a 180°
- Passato questo tempo, togliete lo stampo dal forno e fatelo raffreddare per una ventina di minuti, anche mezz'ora.
- A questo punto delicatamente cercate di togliere il coperchio e sfornato il panetto mettetelo qualche minuto nel forno ancora tiepido per farlo asciugare leggermente ai lati.
- Una volta cotto , dovrete farlo raffreddare per una notte intera ( o un giorno).
- Il giorno successivo tagliate a fette il pane e ricavate le vostre belle fette.
- Fatele tostare in forno a 160° ventilato per circa 15 minuti da un lato, poi voltatele e altre 15 min dall'altro lato.
- Se le preferite ancora più croccanti prolungate la tostatura.
- Una volta tostate lasciatele raffreddare completamente e poi conservatele in buste per alimenti.
150 g di lievito madre e 300g di latte
se usate lievito di birra:
10 g di lievito e 350 g di latte e aggiungete altri 100 g di farina in totale
Ed ora qualche consiglio, perchè ce ne sono molti da aggiungere.
Prima cosa, i diversi tipi di lievito.
A seconda che usiate il lievito madre, di birra o licoli dovreste usare un diverso approccio per la preparazione. Avete visto che vi ho dato anche le quantità in maniera diversa perchè ho sperimentato la versione con il licoli e con il lievito di birra (quella con il lievito madre no, ma dovreste avere una proporzione azzeccata, provate al massimo mi fate sapere)
Quando si usa il licoli, si può mettere tutto nella planetaria ( o ciotola) e mischiare tutto insieme.
Se usate il lievito di birra vi conviene mettere il ldb nel liquido (io lo aggiungo nel latte a temperatura ambiente, NON CALDO) e con un cucchiaio lo giro fino a quando non si scioglie , la quantità è talmente piccola che con qualche girata ce la farete.
Se usate lievito madre invece vi conviene inserire il lievito madre in una ciotola e aggiunge i liquidi; una volta che il composto si sarà diluito per bene ( senza grumi) potete mettere questo composto nella planetaria con la farina e procedere all’impasto come da ricetta.
Un’altra cosa da tener sotto controllo è la lievitazione.
Spessissimo mi si dice che due ore non son bastate, o non sono bastate 4 ore…e a volte nemmeno 8 ore per il raddoppio dell’impasto. Il tempo della lievitazione dipende dal lievito e dalle condizioni in cui avviene la lievitazione! Per questo dare una tempistica esatta è difficile. Io ho preparato due impasti, uno con il licoli e uno con il ldb.
Quello con il lievito di birra l’ho fatto tutto in una giornata, quello con il licoli invece l’ho fatto in due giorni perchè ho preferito far lievitare il primo impasto in frigo per tutta una notte. Se usate mettere in frigo l’impasto, il giorno successivo (quando lo riprendete) dovrete tenerlo a temperatura ambiente per un ‘ora almeno, dopo di che dovrete regolarvi a vista per capire se il vostro impasto è ben lievitato.
A quel punto potete lavorarlo e stenderlo per procedere alla formazione del panetto arrotolato.
Un’altro consiglio riguardo allo stampo.
La dose di 500-550g g di farina è adatta a questa grandezza. Di certo se usate il lievito di birra potrebbe fuoriuscire un po’ di impasto se si fa lievitare troppo, ma non preoccupatevi perchè ha modo di fuoriuscire:P ( testato e provato anche questo!)
Per usare lo stampo io l’ho prima imburrato e infarinato, a dir la verità per sicurezza ho infarinato anche la parte interna del coperchio, visto che l’impasto sarebbe venuto a contatto con questa superficie.
Ancora un consiglio riguarda il raffreddamento.
Una volta che togliete lo stampo dal forno…dovete aspettare che raffreddi per bene. Venti minuti, mezz’ora… ma anche qualcosa in più! Cosa succede se vi fate prendere dalla smania di vedere subito il vostro bel panetto di fette biscottate?? Ecco, una volta che proverete a togliere il coperchio l’impasto che non si è ancora asciugato potrebbe rimanere attaccato al coperchio e voi vi porterete dietro parte del bauletto rovinando l’aspetto delle future fette biscottate! ( provato e testata anche questo altro problemuccio..quindi datemi retta :P)
ultimissssssimo consiglio la biscottatura.
Ne ho provate diverse. Forno ventilato, forno statico. Il mio forno quando tosto con la modalità statica ci mette troppo tempo e con 16 minuti non mi vengono.
Allora ho dovuto usare la funzione ventilata e in 15- 18 minuti per lato vengono belle croccanti.
Potete fare una prova nel vostro forno con la funzione statica e se vedete che non tostano nella maniera ottimale, fate come me e usate il ventilato.
Sicuro mi verrà in mente altro! Non sono difficili da fare, proprio per niente…solo che come sempre, ho provato a darvi più consigli possibili!
Anzi..ho dimenticato il più importante!!! NON LEGATEVI MAI ALLE quantità precise di una ricetta o alle tempistiche, soprattutto se usate il lievito madre! Un’ impasto può esser fatto con 120 g di lievito, ma anche 125, e 130..se vi scappa un cucchiaio in più di lievito o di meno…non importa! 🙂
I tempi…dovete impararli con i tanti esperimenti, si fa così…nessuno mai potrà darvi migliori consigli se non la vostra esperienza! Ultimisssima proprio..ma stavolta è vero, è proprio l’ultima…credo che la prossima volta aggiungerò circa 50 g di zucchero, io le ho trovate poco zucchercine per me..ma il mio critico ha detto che erano perfette così!Boh! Se non metto lo zucchero dovrò mettere nocciolata a gogo sulle fette biscottate 😛
FINITO! buoni impasti e buone biscottate!!! a prestissssimo!
PS:
se vi state domandando perchè ci sono foto con fette biscottate diverse vi rispondo io.
quelle precise e perfette son fatte con il lievito di birra usando tutto l’impasto, le seconde son fatte con il licoli dove però ho tolto circa 150 g di impasto per prepararmi un piccolo pan bauletto monomorzione da mangiare subito! -_- alla gola non so resistere!!! ahahah
Stampoperpanbauletto: Peroni
Dadra says
o mammamammmammaaaaaaaaa… fa vo lo se!!!!!!!!!!!
Noemi says
Sono assolutamente incantevoli, certamente saranno anche deliziose :*
GiuseB says
Il contenitore è lì che mi aspetta da anni ormai e non ho mai avuto il coraggio di usarlo! la Pasta Madre sembra impaziente di essere trasformata in tanta bontà… seguirò la tua ricetta e poi ti farò sapere.
Grazie.
GiuseB
mirtilla says
che dire…sono perfette!!!altro che mulino bianco 🙂
Zia Consu says
Noooo, quello stampo, lo vogliooooooo 😛
Bravissima, queste fette biscottate sono perfette, anch’io una volta ho provato ma è stato un po’ì un disastro O_o, la prossima volta seguirò i tuoi preziosi consigli ^_^
la zia Consu
Cranberry says
dai che voglio vedere il tuo risultato! 😀
Cranberry says
😀
Cranberry says
Grazie a te e buoni pasticci! 🙂
Cranberry says
da provare 😀
Cranberry says
Grazie !^_^
Cristina says
Mi ispiranoo moltissimo. Mangio tutte le mattine le fette biscottate a colazione ed ora mi sono stufata e ho deciso che le farò io seguendo i tuoi consigli.
Solo una domanda? E’ necessario avere lo stampo da pancarré o è sufficiente uno da plumcake senza coperchio?
Grazie
Cranberry says
Ciao cristina, scusami se rispondo solo ora.
Sisi puoi usare tranquillamente uno stampo da plumcake, non avrai la fetta biscottata quadrata,ma con la “bombetta” sulla parte superiore.
Non avendo il coperchio, se durante la cottura vedi che colorano troppo in superficie, continua abbassando un poco la temperatura del forno e mettendo un po’ di carta argentata sulla brioche.
asia says
è possibile avere una ricetta senza lattosio??
Cranberry says
Ciao Asia, scusami se rispondo solo ora ma non avevo visto il messaggio!
io non ho usato latte privo di lattosio o altri prodotti che possano sostituirlo.
SO però che in pasticceria illatte di soia molto spesso viene usato per agevolare la lievitazione, quindi in questo caso ti indicherei di sotituire la quantit di latte con quello di soia.
Annette says
Ciao una domanda: è necessario avere quel tipo di stampo per fare le fette? Intendo con il coperchio, qual’è l’utilità? Osso utilizzare lo stampo da plumcake e coprire con carta stagnola grazie
Cranberry says
In teoria no, non serve quello stampo.
Se hai però il classico stampo da plumcake avrai una fetta con la parte superiore tonda 🙂 invece con quello stampo le fette sono perfettamente quadrate.