Buongiorno a tutti! 😀
Come vi avevo annunciato ieri oggi nuova ricetta salata! Oggi prepariamo il pane, anzi per la precisione prepariamo degli sfilatini con semola di grano duro.
Molto spesso vi ho precisato le differenze tra semole e farine ( in questo post ne parlo un po’ più nel dettaglio), e oggi vi posso mostrare una delle semole più usate per fare il pane, la Seantore Capelli ( dal nome di chi creòquesto grano duro). La semola usata è di grano duro e non è una semola rimacinata perchè questa seconda è più adatta a preparare la pasta fatta in casa.
Quella usata in questoa ricetta è la semola che mi è arrivata nel pacco del contest “Mangiare Matera” organizzato tramite il blog Scatti Golosi per valorizzare e divulgare la conoscenza dei prodotti lucani, in principal modo i grani di questa terra, grano duro Senatore cappelli, di sicuro il più comosciuto.
Sul sito Mangiare Matera troverete tutte le informazioni circa questo bel progetto. Il nostro compito, partecipando al contest, era quello di preparare una ricetta con i prodotti inviati; io ho scelto di usare questa semola per farne un buon pane, semplice ma buonissimo, perchè, quando la materia prima è ottima, non occorre niente altro.
La ricetta che vi scrivo è stata realizzata mettendo nel cesto della planetaria, il mio licoli, semola e acqua…( e poi ilsolito pizzico di sale e cucchiaio di miele) niente di strano niente di difficile, niente di particolare. A volte penso che le mie ricette siano davvero semplici, forse anche troppo…ma sono una persona che non si fa problemi con i grammi, le misure, le temperature, le W, P, L e tutto il resto…quando cucino spesso mi sento un po’ mia nonna!
Mi metto lì guardo l’impasto, lo tocco e aggiungo, e tolgo. Il pane io lo faccio sempre così…senza pensarci troppo ma come lo sento!
Capisco che forse non è il metodo giusto e che chi affronta per la prima volta una ricetta di pane con lievito naturale vuole delle informazioni precise, io allora appunto le dosi per poterle trascrivere sul blog…ma vi consiglio di non fissarvi mai con una dose…provare sempre!
La semplicità vi premierà sempre!
Ed ora…dopo tutta questa premessa vogliamo vedere un po’ come si preparano questi sfilatini??:D
Sfilatini di semola di grano duro Senatore Cappelli | Print |
- 500 g di semola di grano duro Senatore Cappelli
- 170 g di licoli (attivo*)
- 300 g di acqua
- 1 cucchiaio di miele
- 8 g di sale
- Nella planteraia ( o in una ciotola capinete) mettete tutti gli ingredienti e fate andare con il gancio K per un paio di minuti.
- Sostituite il gancio con quello uncino e finite di imapstare, cercando di incordare l'impasto, per altri 8- 10 minuti.
- Prendete l'impasto,Fate dei tagli sul panetto e mettetelo a lievitare per 30 minuti in una ciotola coperta con pellicola.
- Riprendete l'impasto e capovolgetelo su un piano da lavoro ben infarinato, schiacchiatelo leggermente fate un giro di pieghe e rimettete a lievitare fin quando non raddoppia di volume.
- Una volta che il panetto sarà ben lievitato,date una smontata all'impasto e fate 4 tagli per avere 4 filoncini.
- Allungate i filoncini spolverandoli sempre con abbondate farina e metteteli a lievitare su un canovaccio per altri 30- 40 minuti.
- Riscaldate il forno alla max temperatura e poco prima di infornare ( circa 10 minuti prima) capovolgete gli sfilatini direttamente sulla teglia per la cottura (**).
- Spolverate con abbondate semola e fate dei grandi tagli obliqui sugni sfilatini.
- Infornate e fate cuocere i primi 10 minuti a 220°, e poi altri 30- 40 minuti a 200° fino a completa cottura.
Nella ricetta ho scritto che con questa dose si possono preparare 4 sfilatini, infatti io 3 li ho inseriti nella teglia di cottura un altro l’ho diviso a metà e ci ho fatto due panini.
La teglia(**) usata è adatta a questi tipi di cotture proprio perchè permette di far passare aria anche dal basso con la presenza dei buchi. E’ la tipica teglia per la cottura delle baguette ( qua trovate anche la ricetta per fare le baguette) e se vi piace panificare io consiglio di prenderla. Oltre alle baguette potete farci formati di pane come questo, molto lunghi o anche dei panini.
Una volta pronti gli sfilatini…il miglior modo per gustarli è preparare con questi dei panini, che dite!? 😀
Io ho pensato di condirli con delle bietoline appena ripassate in padella, uno strato di speck e poi del buon provolone piccante! Che mangiata e che bontà!
Non posso farmi sentire il profumo, ma provo a stuzzicare le vostre papille gustative con questa bella foto…che ne dite di un bel morso?:D
Con questa ricetta per oggi è tutto, io vi saluto…ma per pochissimo tempo eprchè ho nuove ricette da inserire, ancora una per il contest di Mangiare Matera ( ma stavolta sarà un primo piatto) e poi ricette di torte e di biscotti! Non perdetevi niente!
A presto e buon martedi!
con questa ricetta partecipo al contest “Mangiare Matera”
teglia per baguette: Peroni
Pasculli Vincenzo says
Si va bene ma Modena dove sitrova questo buon pane o la farina di semola mangiare bebe Matera?
Cranberry says
CIao Vincenzo.
Non sono di Modenama sono sicura che troveri la farina di semola di grando duro nei negozi specializzati di cucina. Mangiare Mtera è solo la marca che ho usato io,ma tu puoi usare qualche vuoi, l’importantp è che sia una farina di grando duro.
Se invece usi internet per gli acquisti la trovi facilmente in moltissimi ecommerce online.
Lisa says
Ricetta fantastica…Io ho utilizzato il lievito di birra secco e il risultato è stato ottimo…Proverò sicuramente altre tue ricette 🙂
Cranberry says
Perfetto! Grazie per il tuo commento, così anche gli altri lettori sapranno che si può fare con il lievito di birra secco. A prestissimo! 😀
Lisa says
Se per te va bene scrivo il procedimento. Ho fatto un poolish con 85 gr di farina di semola, 85 gr di acqua e 3 gr di lievito di birra secco. Ho lasciato lievitare e poi ho seguito la tua ricetta 🙂
Cranberry says
Ma perfetto! Grandissima ^_^ Grazie a te 🙂
Rose says
Ciao! Voglio provare questa ricetta ma la semola di grano duro s intende quella che si usa per fare i gnocchi alla romana…? ☺ grazie!
Cranberry says
Ciao Rose.
no quella epr fare gli gnocchi è il semolino che sarebbe la semola manciata al massimo.
La semola è quella che deriva dalla farina di grano duro e non tenero, è quella giallina per intenderci. ( la trovi cmq nei supermercati).
Grazie mille a te e buoni impasti ^_^
Michele says
Buonasera a tutti,complimenti per gli sfilatini,io ogni giorno ne vedo a migliaia visto che sono responsabile commerciale del molino Lorusso,che macina grano duro da 40 anni,è questi sono veramente belli.
Buona serata a tutti
Molino Lorusso filiale di reggio emilia.
Cranberry says
Grazie mille Michele! Felice di sapere che sono piaciuti ad un esperto come te, nel campo delle farine 🙂
In bocca al lupo per tutto.
Rosa says
ciao
non ho la Senatore Cappelli ma una farina di grano duro rimacinata macinata a pietra, verrà molto diverso?
io lo voglio assolutamente come il tuo, ma finchè non trovo questa farina…..?
Comunque anche le tue foto sono belle.
Cranberry says
Ciao Rosa! Il senatore cappelli è un tipo di semola di grano duro. Se non trovi questo tipo puoi comunque usare una semola qualsiasi, imporante che sia così chiamata: ” semola di grando duro”. E di sicuro otterrai degli sfilatini buonissimi!
Canio Di Bono says
Buonasera, per la preparazione degli sfilatini e’ stata usata semola oppure semola rimacinata senatore cappelli Grazie
Cranberry says
Buonasera a lei 🙂
SI io ho usato semola rimacinata di grano duro.