Giovedì 30 novembre presso il Wincity di Roma via Vespasiano 21, si è svolta la 4° tappa del concorso Winchef la kermesse culinaria, coordinata dallo chef stellato Angelo Troiani, nata per esaltare il piacere del buon cibo in luoghi dove l’aggregazione è sempre in gioco.
Quella di Roma era l’ultima tappa delle 4 previste con le 3 precedenti a Milano, Catania e Firenze.
In ogni tappa 3 famosi chef si sfidano ricreando un piatto della tradizione locale tra 3 scelte proposte dallo chef stellato Angelo Troiani ( fondatore e chef del ristorante Il Convivio a Roma).
La scelta da fare in questa tappa tutta romana era tra: carbonara, saltimbocca alla romana e pollo e peperoni.
Gli chef in gara, tutti rigorosamente romani erano:
Andrea Dolciotti del ristorante “Pigneto 1870”
Davide Del Duca de “Osteria Fernanda”
Antonio Gentile del ristorante “Red Fish”
Due di loro hanno deciso di reinterpretare il pollo e peperoni ed il terzo chef ha optato per la carbonara; fuori gara quindi il saltimbocca alla romana.
Ed ora, entriamo nel merito dei piatti e soprattutto vi dico perché vi sto raccontando di questa serata! 😀
Sono stata scelta come giurata, per di più giuria tecnica! E si, proprio così, per una volta non ero io ad essere giudicata da uno chef, ma il contrario: sarei stata io a dover valutare il piatto di uno chef.
Io insieme a Sara de Bellis (direttrice Excellence Magazine) e Laura Conforti (blogger di Laddicted.com) eravamo le 3 persone facenti parte della giuria tecnica, mentre altre 3 persone componevano una giuria popolare.
Avevamo una scheda di valutazione per ogni piatto con 5 parametri da votare: gusto, innovazione, riproducibilità, food cost e salubrità.
Ho avuto quindi la possibilità di provare due versioni molti diverse di pollo e peperoni ed un piatto di carbonara.
Lo chef Andrea Dolciotti ha reinterpretato la carbonara, mentre Davide del Duca ha optato per un secondo piatto con pollo e peperoni e il giovane Antonio Gentile ha invece preparato un primo piatto usando la ricetta di un secondo: ravioli ripieni di pollo con i peperoni.
Lo chef stellato Angelo Troiani conduceva lo showcooking facendo domande agli chef in gara nel mentre questi ultimi erano intenti a preparare le loro pietanze.
Mentre aspettavamo che il primo piatto arrivasse abbiamo avuto modo di assaggiare anche una preparazione dello chef patron che, ispirandosi alle tradizioni romane, ci ha proposto la trippa in una versione da lui rivisitata: “trippa di rana pescatrice”
Ci credete se vi dico che dopo averla assaggiata sarei quasi tentata di dire che la preferisco alla versione classica?:DEd ora vi racconto dei piatti!
Primo piatto e primo chef
Chef: Andrea Gentile -scheda di presentazione-
Piatto Preferito? La parmigiana
Il tuo cavallo di battaglia? La pasta farcita
Punto di forza della tua cucina? La curiosità rivolta non solo verso il nuovo, ma anche verso la tradizione
Cosa non può mancare nella tua dispensa? Acqua, farina, uova
Piatto in gara: Ravioli ripieni di pollo e peperoni.
Già nella sua scheda di presentazione il giovane Antonio racconta che il suo cavallo di battaglia è la pasta farcita ed effettivamente nel suo piatto la prima cosa che ho notato era che la pasta fatta in casa era (a mio giudizio) preparata perfettamente: sfoglia sottile, chiusura del raviolo perfetta e ripieno corposo ma non asciutto.
Adoro le paste fatte in casa (insieme ai dolci sono le preparazioni che faccio di più) e questa pasta era davvero stata preparata egregiamente. Il gusto poi del pollo e peperoni era volutamente stato distribuito sia all’interno del raviolo che all’esterno con le salse di peperoni di accompagnamento.
Realizzazione e cottura impeccabile.
Secondo piatto in gara e secondo chef
Chef: Andrea Dolciotti -Scheda di presentazione-
Piatto preferito? Gnocchi al gorgonzola
Il tuo cavallo di battaglia? La carbonara
Punto di forza della tua cucina? Organizzazione e sacrificio
Cosa non può mancare nella tua dispensa? L’olio evo
Piatto in gara: La carbonara.
Questo piatto appena arrivato mi ha fatto esclamare: “WOW”! La crema di uovo (due tuorli e 1 albume a persona era la dose) che avvolgeva gli spaghetti era goduriosa! Il guanciale leggero e croccantissimo ed il pepe pungente e deciso.
Da far venire l’acquolina alla bocca ad ogni boccone.
Terzo piatto in gara e terzo chef
Chef: Davide del Duca -scheda di presentazione-
Piatto preferito? La lasagna
Il tuo cavallo di battaglia?
Lo spaghetto con le melanzane bruciata, gamberi e coriandolo
Punto di forza della tua cucina? La mia brigata
Cosa non può mancare nella tua dispensa? Il guanciale
Piatto in gara: Pollo e Peperoni
Questo piatto era quello che più conoscevo come sapori. Essendo un secondo piatto che si preparava spessissimo a casa mia aspettavo di provare la reinterpretazione dello chef Del Duca.
Una reinterpretazione che mi ha davvero molto stupito. La cottura del pollo era eccezionale: carne tenerissima e succulenta ed il sapore del pollo era proprio quello di casa mia.
Diversa e molto ricercata invece la presentazione del piatto con un fegatino che accompagnava il pollo preparato con una copertura fatta con lo scarto del succo del peperone cotto, un velo di peperone praticamente.
In questo piatto ho davvero visto la tradizione e innovazione.
É stata una serata all’insegna della romanità, un’occasione per carpire qualche segreto agli chef e soprattutto per divertirsi insieme.
Ed ora, non siete curiosi di sapere chi ha vinto la serata? A vincere la quarta sfida romana è stato lo chef Antonio Gentile con la sua creazione di un primo-secondo: “ravioli con ripieno di pollo e peperoni.
Complimentissimi al giovane Antonio ed in bocca al lupo per la finalissima che si svolgerà presso il Sisal Wincity Milano di P.zza Diaz 7 il prossimo 14 Dicembre insieme ai 3 vincitori delle altre tappe.
Lo chef che vincitore in assoluto, riceverà un premio in denaro e soprattutto, firmerà il piatto che verrà inserito nei menù delle sale Wincity di Catania, Firenze, Milano e Roma come espressione di tradizione, creatività e salubrità.
Ringrazio infine #Winchef e #Wincity per il graditissimo e bellissimo regalo: un gioiello a forma di forchettina! Per una foodblogger come me direi che è perfetto no?
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