Buon Lunedi amici di Cappuccino e Cornetto. Iniziamo questa settimana con una ricetta salata: un buon primo piatto adatto al pranzo veloce di tutti i giorni oppure un piatto sofisticato della domenica. Oggi mangiamo insieme dei fusilli fatti a mano con finferli e pancetta. Dovete sapere che ho preparato questo piatto molto tempo fa ( di preciso nemmeno lo ricordo) ma ogni volta mi permdevo tra le tante ricette di dolci , torte e biscotti che volevo postare che questo piatto passava sempre in secondo piano. E invece finalmente oggi gli diamo spazio! Ho chiamato fusilli questo formato di pasta perchè credo sia quello più somigliante al formato venduto, ma potrei sbagliarmi, e se avete un’idea per un altro formato fatemelo sapere! ^_^
A parte tutto, il piatto di oggi è semplicissimo da fare io in particolare provo a mostrarvi il modo di procedereper ottenere la forma della pasta. Non l’ho imparato da nessuna parte, ho solo “provato” e quindi non so nemmeno io come ci sono riuscita, ma io sperimento sempre e così mi piace fare.
Fusilli fatti a mano con finferli e pancetta | Print |
- Per la pasta:
- 100 g di farina
- 100 g di semola rimacinata
- 100 g di acqua
- un pizzico di sale
- Per il condimento
- pancetta tesa
- finferli
- sale, olio,
- mix creolo di pepe
- Metteta fontana le farine su una spianatoia, fate un buco al centro e aggungete il pizzico di sale e poco per volta l'acqua.
- Impastate fino ad ottenere un panetto morbido ( la quantità di acqua potrebbe non bastare a seconda della % di assorbimento dei liquidi della semola e farina che avete, per questo consiglio di tenerne sempre un po' da parte).
- Fatto un panetto sodo , lasciatelo riposare coperto da una ciotola per 20 minuti.
- Riprendete il panetto e tagliatelo a pezzi. Da ogni pezzo dovrete ottenere tanti altri piccoli pezzetti che arrotolerete a forma di bastoncino, li schiacciate un poco ( dando una forma piuttosto piatta) e poi con un ferretto arrotolate la pasta tutt'intorno.
- Preparate tutti i fusilli in questo modo e mettetel su un vassoio con abboandate farina.
- Nel frattempo mettete a bollire acqua salata per la cottura della pasta e preparate il condimento.
- In una padella mettete della pancetta tesa tagliata sottilmente a filetti, fatela leggermete soffriggere a aggiuntete i pezzi di finferli ( lavati, asciugati e sfilettati con le mani).
- Fate cuocere per qualche minuto fin quando i finferli non risultaranno morbidi e una volta cotta la pasta buttate direttamente nella padella, date una rosolata, aggiungete una bella macinata di mix creolo di pepe, una spolverata di prezzemolo tritato e portate in tavola il piatto ben caldo
Nella ricetta trovate i funghi finferli, ma se non avete la possibilità di avere questi funghi potete sostiturili con dei funghi di più semplice reperibilità come champignon o altro tipo, cambierà l’intensità del piatto e l’aroma ma saranno buoni lo stesso! 🙂
Ad accompagnare questo piatto, come vedete nelle foto c’è un vino, bianco per la precisione: un Avola- Falerio DOP dell’azienda Vigneti Vallorani. Vi avevo già parlato di questo vino in occasione di un’evento a cui ho partecipato “ Atelier Pasta” allo Sheraton di Roma.
Ho conosciuto Rocco Vallorani e suo fratello Stefano durante il tour enogastronomico “Eating Piceno” nelle Marche e non ho mai dimenticato i loro vini.
Un’azienda a conduzione familiare, che produce i suoi vini da uve coltivate nelle terre del Piceno; produce soltanto vitigni autoctoni quali Sangiovese, Montepulciano, Pecorino, Passerina, Malvasia e Trebbiano e noi ragazzi del piceno group abbiamo avuto la fortuna di vedere e toccare i vigneti con mano. E’ stato interessante ascoltare direttamente da Rocco la storia della loro azienda ma soprattutto la cura che mettono nel preparare i loro vini.
Tutto il processo produttino del vino, dalla coltivazione pianta all’imbottigliamento dei vini segue processi di tipo biologico certificati, questo è il loro punto di forza: la qualità piuttosto che la quantità! La produzione è di circa 20.000 bottiglie, vini di qualità superiore espressione del territorio del Piceno.
L’azienda inoltre ha una cantina di produzione in vicinanza dei vigneti alimentata da un impianto fotovoltaico. Cura per l’ambiente, passione e qualità sono l’espressione di questa piccola azienda. I loro vini sono eccezionali e le persone che abbiamo conosciuto sono davvero fantastiche. Io vi consiglio di fermarvi nella loro azienda se pensate di fare un viaggio da quelle parti e se ne avete l’occasione provate uno dei loro vini…io non vi saprei consigliare…li ho provati quasi tutti e non saprei quale scegliere! Di seguito vi lascio la galleria completa della nostra passeggiata tra i vigneti e gli uliveti dell’azienda Vallorani.
Buon pranzo a tutti!
(*)ErrataCorrige:
ho scritto di aver usato i finferli perchè così avevo salvato la ricetta e le foto, ma i funghi usati sono sempre ad imbutino come i galetti ma più aromatici e in “dialetto” noi in ciociaria li chiamiamo “cardinali”; ho scoperto che in italiano si chiamano Clitocybe -http://it.wikipedia.org/wiki/Clitocybe_geotropa)
Tengo a precisare che i funghi che io uso nelle mie ricette sono sempre raccolti da persone che hanno un patentino per andare per funghi e conoscono bene sia i funghi che i luoghi dove si raccolgono, ma ogni volta che si va per funghi o si vuole cucinare funghi che vengono regalati, prima di tutto accertarsi da dove provengono e se non si è sicuri rivolgersi sempre a micologi esperti o al personale degli enti sanitari locali competenti.
SIlvia says
Io quasi quasi verrei a pranzo da te! Mi piacciono tantooooo!!
Cranberry says
Vai che aggiungo un posto!:D
Nadia says
Che buoni mi fanno una gola !!!!
Ci vuole una bella manualità per farli belli come i tuoi complimenti !!!
Un caro saluto :-))))
Cranberry says
Grazie Nadia. Non occorre una grandissima manualità..ma ho scoperto che civuole molto tempo!:D
per fortuna che noi in casa siamo solo due! 😛
Ilaria says
Un piatto meraviglioso, mi piace molto questo tipo di pasta! 🙂
manuela e silvia says
Ciao, del buon vino e del buon mangiare in questo post! Innanzitutto i nostri complimenti per la pasta fatta in casa, sono venuti perfettissimi e ottimo il condimento molto rustico e saporito che hai scelto!
Interessante anche il reportage sull’azienda vitivinicola…Grazie.
un bacione
Cranberry says
Il cibo e il vino rallegrano sempre la tavola!:D
grazie mille per i complimenti, un bacione anche a te 🙂
Cranberry says
Grazieeeeeee 😀